Pronti al Cambiamento ha pubblicato il proprio programma
Nella giornata di sabato il movimento Pronti al Cambiamento ha pubblicato il suo progetto elettorale aggiornato e stilato dopo aver condiviso esperienze e pareri, nonchè conoscenze confrontandosi grazie a Tavoli di Lavoro dedicati con le componenti del rugby italiano.
Come recita il comunicato sono definite le linee guida principali, ma il programma sarà aperto a possibili aggrionamenti e migliorie derivanti dai ulteriori contributi futuri.
Linee guida del progetto
- RIPORTARE I CLUB AL CENTRO DELLA ATTIVITA’ FEDERALE
- IMPIANTISTICA
- FORMAZIONE TECNICI E DIRIGENTI
- ACCADEMIE E CENTRI DI FORMAZIONE
- ALTO LIVELLO MASCHILE, FEMMINILE, NAZIONALI, SEVEN
- CAMPIONATI REGIONALI, NAZIONALI, PRO12
- PROGETTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DEL GIOCATORE DELLA FIR
- IMPEGNO AD UNA GESTIONE TRASPARENTE E CONDIVISA DEI FONDI DI BILANCIO FIR
Nel punto 1 ad esempio si parla di rendere i comitati regionali il motore di sviluppo attraverso la redistribuzione dei contributi che la federazione da per i CDF e le Accademie ad esempio.Si chiede anche l'immediata istituzione della lega della società di Eccellenza per giungere alla gestione del campionato di Eccellenza.
Passando poi al punto 6 per la riforma dei campionati che passerebbe dalla riforma delle franchigie una delle quali dovrebbe diventare sperimentale e di formazione, "laboratori" e con supporto federale con l'obiettivo di utilizzare giocatori prevalentemente di formazione italiana. L'altra dovrà essere autonoma e dovrà puntare a vincere il Pro12 con l'obiettivo di attrarre investimenti privati. Entrambe attingeranno da un Gruppo Allargato/Wider Group U23 che verrrà strutturato e amplierà la rosa delle franchigie.
Nel dettaglio si può consultare il programma di Pronti al Cambiamento.