Rugby: Marzio Innocenti si ricandida

Marzio Innocenti vuole ricandidarsi per un secondo mandato per la presidenza della Federazione Italiana Rugby (Fir). In occasione dell'assemblea delle società del Comitato Regionale Veneto che si è svolta oggi a Silea in provincia di Treviso Innocenti ha espresso l’intenzione di ricandidarsi per un secondo mandato.

Eletto per la prima volta alla guida del movimento rugbistico italiano il 13 marzo del 2021 subentrando ad Alfredo Gavazzi, l'attuale massimo dirigente del rugby italiano ha scelto il momento d'incontro del Comitato Regionale che ha guidato per due mandati - dal 2013 al 2021 per manifestare la propria intenzione di concorrere per proseguire nel quadriennio olimpico 2024/28.

«Devo molto al rugby veneto, prima come giocatore, poi come tecnico, infine come dirigente sportivo - le parole di Innocenti, nell'ufficializzare la propria ricandidatura -, e l'aver scelto il consesso delle società di una regione che, per storia, tradizione e passione è uno dei punti di riferimento del nostro sport in Italia per rinnovare la mia disponibilità e il mio desiderio di proseguire nel percorso avviato nel 2021 ha, per me, un valore fortemente simbolico».

«La volontà è quella di proseguire nel dare concretezza a una visione ben precisa che abbiamo del rugby italiano - ha detto ancora il presidente che vorrebbe candidare l'Italia per i Mondiali del 2035 -, nella quale le società hanno creduto e che dovrà progredire nelle stagioni che ci attendono, in continuità con quello che è stato realizzato nei primi due anni e mezzo di lavoro, a partire dalla riforma e dal consolidamento dell'attuale sistema di formazione, all'insegna della stabilità per tutto il rugby italiano» si legge dalla nota Ansa.

Al momento Innocenti dovrebbe avere come unico rivale all'Assemblea Elettiva del 2024 il bresciano ex Azzurro Paolo Vaccari, suo rivale alle ultime elezioni del 2021.