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Millau (Francia) – 27 Luglio 2013

Aurillac V Zebre 12-17 (p.t. 5-12)

Marcatori : p.t. 3’ m Van Schalkwyk tr Iannone (0-7); 24‘ m Maituku (5-7); 40’ m Manici (5-12); s.t. 12’ m Vunisa (5-17); 24‘ m Pottas tr Pottas(12-17);

Aurillac:. Mc Phee, Ratu, Cassan, Kemp (cap), Jeudy, Petitjean, Gracia, Roussel, Maninoa, Maituku, Hézard, Maréchal, Natsarashvili, Catanzano, Escure. (Entrati nel secondo tempo :Brady, Takatai, Tokutou, Datunashvili, Hayès, Lajarrige, Lescure, Vialle, Adriaanse, Boisset, Pottas, Gaston, Yobo Renaud, Simpson, Aubanell, Pelissier, Fournier)

all.Davidson-Peuchlestrade

Zebre: Berryman (15’ st Venditti), Trevisan (22’ pt Palazzani), Quartaroli (1’ st Orquera), Pratichetti, Toniolatti, Iannone, Chillon, Van Schalkwyk (1’ st Vunisa), Cattina (cap) (1’ st Cristiano), Ferrarini (1’ st Bergamasco), Biagi (1’ st Van Vuren, 27’ st Caffini), Geldenhuys (1’ st Bortolami), Ryan (30’ pt Redolfini, 22’ st Leibson), Festuccia (35’pt Manici, 20’ st Giazzon), Perugini (37’ pt Aguero, 22’ st De Marchi).

all.Cavinato

arb. M.Noirot (Fédération Française Rugby)

Calciatori: Iannone (Zebre) 1/2 , Orquera (Zebre) 0/2, Petitjean (Aurillac) 0/1, Pottas (Aurillac) 1/1.

Cartellini: 20’ pt cartellino giallo a Biagi (Zebre)

Note: cielo parzialmente nuvoloso. Pomeriggio ventoso. Temperatura 28° .Terreno in ottime condizioni.  1500 spettatori. Water break osservato al 20’ e al 60’ minuto.

 

Commento:

Le Zebre hanno proposto un gioco veloce e profondo nello spazio, con una grande cura del possesso e del riciclo corretto dell’ovale in attacco. Tanti gli errori di handling soprattutto da parte dei francesi che hanno portato a giocare molte mischie. Altresì tanti i reset ed i falli fischiati dal direttore di gara nel fondamentale; giocato per la prima volta con le nuove regole d’ingaggio. La touche dei bianconeri ha performato bene contestando spesso con successo l’ovale agli avversari e garantendone il possesso nei lanci a favore nonostante il forte vento. Buone le geometrie d’attacco soprattutto nella prima frazione con almeno quattro azioni pericolose arrivate proprio grazie all’ottima circolazione del pallone in velocità. Utile il test sui punti d’incontro dove è stata battaglia vera tra le due formazioni durante tutti gli 80 minuti. Lo staff tecnico ha dato spazio a tutti gli effettivi a referto grazie ai cambi liberi permessi dalla formula del torneo di preparazione estiva. Come la scorsa stagione buone sono le indicazioni generali dalla prima uscita dei bianconeri al Vaquerin Challenge.

 

La cronaca:

Calcio d'inizio francese sul nuovo terreno dello stadio Municipal di Millau completamente ristrutturato durante l’ultimo anno. Partono subito aggressive le Zebre in ruck riconquistando un pallone perso in avanti dall'Aurillac: risalgono il campo alla mano prima con Festuccia, poi con Berryman e per finire sul lato sinistro con un ottimo break di Van Schalkwyk che porta in meta i bianconeri alla prima azione d'attacco. Iannone trasforma da posizione centrale nonostante il forte vento laterale. Al quinto minuto un placcaggio alto della difesa delle Zebre concede un fallo ai francesi che vanno in touche ai 5 metri: la difesa bianconera riesce a rubare il possesso e risalire subito in velocità il campo ancora con Berryman e poi con l’autore della meta Van Schalkwyk. L’ottima opportunità si spegne con un passaggio in avanti su Biagi trovatosi all’ala. Prima mischia al settimo minuto ed il direttore di gara chiama un reset. Sul secondo ingaggio fallo contro il pack bianconero per una spinta laterale: nuova touche francese sulla metacampo. Nuovamente i saltatori bianconeri riescono a sporcare il lancio ma non sufficientemente prima che Noirot comandi un altro fallo ad un placcatore della franchigia federale. Altra rimessa e nuovo pallone rubato dalle Zebre che risalgono velocemente il campo. Buone geometrie di Iannone in cabina di regia. L’azione sfuma su un fallo sanzionato ai bianconeri per un ingresso non corretto in ruck. Aurillac nei 22 al tredicesimo ma la difesa bianconera è efficace sulle prime 4/5 fasi respingendo l’impeto dei giocatori in maglia rossa a pochi passi dalla linea di meta prima che nuovamente l’arbitro Noirot fischi un fallo contro i bianconeri. Il fischietto francese richiama capitan Cattina sotto i pali che oscillano fortemente grazie alle folate del forte vento. Dopo aver giocato diverse mischie ai 10 metri, il direttore di gara sanziona nuovamente la prima linea delle Zebre; il capitano dei francesi sceglie ancora mischia ma l’azione si spegne con le Zebre che recuperano l’ovale e rilanciano il contrattacco. Sempre molto attivi Berryman e Iannone: quest’ultimo innesca ottimamente Toniolatti con un calcetto rasoterra: l’ala romana sfrutta tutta la sua velocità ed entra nei 22 superando un avversario con un calcio in avanti prima di venire placcato da un giocatore dell’Auvergne. Al ventesimo Biagi viene ammonito sugli sviluppi di una touche francese sulla linea dei 22 bianconeri: sul lancio successivo Aurillac continua a premere sui 5 metri prima nella zona centrale, poi sfruttando la superiorità al largo innescando Jeudi che, in area di meta, perde il possesso in avanti. Dopo la pausa per dissetarsi Trevisan esce a causa di uno scontro di gioco appena prima che Aurillac trovi la segnatura dopo diversi pick & go con Maitaku. Non trasforma l’apertura Petitjean, cecchino dei francesi nello scorso PROD2. Sulla prima azione il subentrante Palazzani viene innescato all’ala ma perde l’ovale in avanti sul placcaggio avversario. Aurillac entra nuovamente nei 22 delle Zebre sfruttando la superiorità numerica ma un velo pemette alle Zebre di conquistare un fallo: pallone spedito fuori dal campo per la rimessa bianconera. Continua l’imprecisione dei francesi in attacco che, dopo aver risalito 30 metri, sui 22 commettono in avanti. Al 36esimo le Zebre ottengono un fallo a favore in ruck e vanno in touche. La fase d’attacco prosegue con Van Schalkwyk attento a recuperare un pallone strappato da Ferrarini ad un avversario durante un bel placcaggio. Il sudafricano entra nei 22 ma viene contrastato efficacemente dalla difesa francese che rilancia al piede con un up & under ben recuperato da Berryman tra gli applausi del pubblico di Millau. Ancora una ottima intesa tra Iannone e Berryman nell’ultima azione del primo tempo con le Zebre che muovono il pallone nei 22 in modo veloce da un lato all’altro portando in meta il nuovo entrato Manici al largo.

Il secondo tempo parte come il primo con le Zebre subito pericolose nei 22 avversari. I francesi recuperano il possesso e ricalciano l’ovale in rimessa laterale. Azione identica sull’altro lato del campo al quarto minuto con la nuova apertura Orquera che ricalcia l’ovale in touche. Ritmo più lento nelle prime battute della ripresa. Dopo un’ottima mischia le Zebre varcano nuovamente la linea dei 22 al settimo ricevendo una punizione per fuorigioco: Orquera va in touche ai 10 metri. Pallone portato a terra da capitan Bortolami e drive bianconero che spinge con vigore arrivando vicino alla linea di meta: la ricompensa per l’ottima fase d’attacco è un altro fallo a favore per un ingresso laterale della difesa dell’Aurillac. La scelta ricade sulla mischia ai 5 metri. Sulla terza introduzione il pack bianconero riesce a trovare la spinta corretta per avanzare e portare Vunisa a schiacciare l’ovale oltre la linea di meta per la sua prima meta con la nuova maglia. Orquera non riesce a trasformare la segnatura da posizione molto decentrata. Altro fallo in ruck contro i francesi al 17esimo e Bortolami chiede nuovamente mischia: ancora buona la fase statica e l’azione da ripartenza prima con Vunisa poi con l’accoppiata Pratichetti-Bergamasco che risalgono il campo. Bell’azione dell’Aurillac al 24esimo gestita bene dalla mediana francese che gestisce bene il pallone alla mano celermente trovando un break sui 22 con il sudafricano Pottas che s’invola in meta trasformandola lui stesso. Ancora la formazione dell’Auvergne nell’area dei 22 metri italiani al 28esimo ma questa volta la difesa bianconera respinge bene l’attacco ricalciando in touche sui 30 metri. Sulla seconda fase d’attaco l’arbitro sanziona l’attacco francese permettendo ad Orquera di guadagnare 50 metri al piede. Il gioco -molto spezzetato negli ultimi 10 minuti di gioco- viene interrotto da alcune fiammate come quella del 37esimo quando le Zebre ottengono un altro fallo a favore dopo una buona azione d’attacco sulla linea dei 22. A pochi minuti dal termine questa volta Orquera cerca di trasformare il piazzato dai 25 metri non riuscendo però a centrare i pali. Ultima fiammata al 39esimo con Venditti e Giazzon ottimi nei ricicli dell’ovale, strutturali alla conquista di 30 metri fino alla linea dei 22 avversari. In avanti e mischia susseguente che da il possesso del pallone ad Aurillac che non riesce però a risalire il campo nell’ultima azione della partita.

Le Zebre torneranno in campo sabato prossimo 3 Agosto a Camarés nella seconda ed ultima sfida del loro torneo Vaquerin affrontando la formazione francese del Béziers che partecipa al campionato PROD2. Calcio d’inizio del direttore di gara – sig M. Blondel- alle ore 16.

 

IL PROGRAMMA DEL XX VAQUERIN CHALLENGE :

Venerdì 26 Luglio- Saint Affrique (Francia)

Ore 18.00 : Albi (1a squadra) Vs Albi (2a squadra) (39-12)

Ore 20.00: Montpellier Vs Brive (31-6)

Sabato 27 Luglio – Millau (Francia)

Ore 18.00 : Stade Aurillacois Vs Zebre Rugby (12-17)

Ore 20.00 : ASM Clermont-Auvergne Vs Oyonnax

Sabato 3 Agosto – Camarés (Francia)

Ore 16.00 : Béziers Vs Zebre Rugby

Ore 18.00 : Montpellier Vs Grenoble

Venerdì 9 Agosto – Lacaune (Francia)

Ore 16.00 : Stade Aurillacois Vs Albi

Ore 18.00 : Castres  Vs Connacht

 

 

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