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La partita inizia con i rossoblù subito agguerriti, che ottengono dopo pochi istanti una mischia e la vincono senza problemi. Gli ospiti commettono fallo in difesa e dopo appena 4 minuti dal fischio d'inizio Ragusi allunga già le distanze centrando i pali per il 3-0. L'estremo rossoblù ha un'altra occasione all'11' ma il calcio non ha la stessa precisione del precedente. I Bersaglieri oppongono al San Donà una touche micidiale e una discreta prova in mischia: proprio dopo una touche nasce la prima meta rossoblù, segnata da Ruffolo ma non trasformata da Ragusi. San Donà reagisce e si fa pericoloso, ma la difesa rodigina non lascia scampo. Al 27' l'arbitro fischia fallo in mischia ai rossoblù e calcio a favore degli ospiti, che Taumata manda in mezzo ai pali. Nonostante gli sforzi per San Donà, molto agguerrito per tutta la durata del match, questi tre punti saranno gli unici della giornata. Poco dopo il piazzato degli ospiti Rovigo risponde con la meta di Edoardo Lubian, non trasformata da Ragusi, per il 13-3 con cui si chiude il primo tempo.

La ripresa è stata un susseguirsi di mischie e touche, a tratti noiosa, e ha visto solo Rovigo riuscire a concretizzare gli sforzi di andare in meta. Ragusi oltrepassa la linea di meta dopo appena due minuti dal fischio d'inizio e trasforma per il 20-3. Con un po' meno di errori i rossoblù sarebbero forse riusciti ad allungare ulteriormente le distanze, ma sono comunque riusciti ad opporre una difesa impeccabile che non ha permesso agli avversari di fare altri punti. La quarta meta della VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta arriva solo al 39' ed è assegnata dall'arbitro come tecnica, premio dei continui sforzi compiuti dai rossoblù in maul dopo svariate touche sui 5 metri avversari. Ragusi trasforma da sotto i pali per il definitivo 27-3. Il match si chiude con un po' di nervosismo: non a caso sono stati in tutto tre i cartellini gialli fischiati dall'arbitro durante la gara, a Pesce nel primo tempo e a Sala nel secondo per San Donà, per Rovigo a De Marchi nel secondo tempo. Il premio come man of the match è stato assegnato a Edoardo Lubian, mai domo e autore di una meta per i rossoblù.

Andrea De Rossi ha affermato a fine partita: “Abbiamo visto tanti errori da entrambe le parti. Il ritmo che ci ha contraddistinto fino a questo momento lo si vede a sprazzi, quando invece dovrebbe essere un crescendo di sicurezza e qualità. Non si può dire che quella di oggi sia stata una bella partita. L'importante comunque è vincere e concretizzare, la touche funziona molto bene e in generali le fasi statiche sono il nostro punto di forza. Ci sono troppi errori dei singoli che a volte ci fanno uscire dal piano di gioco e spesso la conseguenza è che le cose non vanno come dovrebbero. Ma abbiamo vinto con bonus e questo è importante”

Il man of the match Edoardo Lubian ha commentato: “Mi metto sempre a disposizione della squadra, ma oggi il premio lo smezzerei con gli avanti che hanno fatto veramente un gran lavoro. Abbiamo fatto un po' troppi errori che potevamo evitare ma il risultato alla fine ci ha dato ragione. Mancano due partite alla fine del campionato e poi parte un altro campionato, altre sfide fondamentali: gli errori non dovremo farli più avanti”.

“Sono le ultime tre partite che dobbiamo giocare al massimo e con la speranza di raggiungere il primo posto in classifica - gli ha fatto eco coach Filippo Frati - È anche difficile però trovare concentrazioni e motivazioni giuste per 80', soprattutto con avversari come San Donà che giocano a mente serena, senza nulla da perdere. Chi gioca contro Rovigo gioca al massimo, l'abbiamo visto durante tutta la stagione: nessuno ci regala niente, giocare qui comporta anche questo. Dobbiamo essere bravi a tenere alta l'asticella dall'inizio alla fine, arrivando ai play off al 100%: meglio sbagliare adesso che allora, anche se dovremo arrivarci con un po' più di fiducia. Abbiamo difeso bene, San Donà è sempre stato molto propositivo ma noi oggi siamo stati molto bravi in difesa, aspetto su cui stiamo lavorando molto. Ora pensiamo al derby con Padova della prossima settimana”.

 

Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 26 aprile 2014

Eccellenza, XX giornata
VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta v M-Three Rugby San Donà 27-3


Marcatori: p.t. 4' cp. Ragusi (3-0), 19' m. Ruffolo non tr. (8-0), 27' cp. Taumata (8-3), 35' m. Lubian E. non tr (13-3); s.t. 2' m. Ragusi tr. Ragusi (20-3), 39' m. tecnica tr Ragusi (27-3)

 

VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta: Ragusi, Bortolussi, McCann (1' st. Frati), Van Niekerk (35' st. Pavanello), Bergamasco (25' st. Menon), Rodriguez, Ngawini, De Marchi, Lubian E., Ruffolo (21' st. Folla), Montauriol (cap.), Boggiani (14' st. Ferro), Pozzi (10' st. Roan), Manghi (25' st. Balboni), Quaglio (21' st. Borsi). A disp.: Maran


all. Frati, De Rossi

 

M-Three Rugby San Donà: Dotta, Bona, Iovu (1' st. Florian), Seno, Damo (13' st. Cincotto), Taumata, Rorato (21' st. Masarin), Birchall (15' st. Erasmus), Pilla (21' st. Pelloia), Bacchin, Sala, Di Maggio, Pesce (26' st. Zamparo), Vian Gianluca (1' st. Kudin), Zanusso L. (10' st. Zanusso M.).

all. Wright/Dal Sie

arb. Passacantando (L'Aquila)
g.d.l. Vivarini (Padova), Schilirò (Catania)

quarto uomo: Cusano (Vicenza)

Cartellini: 33' pt giallo Pesce (San Donà), 20' st giallo De Marchi (Rovigo), 30' st giallo Sala (San Donà)

Man of the match: Edoardo Lubian (Rovigo)

Calciatori: Ragusi (cp) 1/2, (tr) 2/4 (Rovigo); Taumata (cp) 1/1 (San Donà)

Note: giornata soleggiata, circa 25°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 2200.

 

Risultati e classifica di Eccellenza

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