Il calcio sul palo di Garbisi andava ripetuto: i dubbi sulla scelta arbitrale
La salita degli avversari andava punita? La caduta della palla dal supporto non andava penalizzata?
Il calcio di Paolo Garbisi stampatosi sul palo andava ripetuto? Dando in questo modo la possibilità al mediano di apertura di riprovarci e all'Italia, forse, di conquistare la vittoria sulla Francia 16-13 se nel secondo caso fosse entrato? È uno degli argomenti dibattuti il giorno dopo lo storico pareggio 13-13 conquistato dalla Nazionale a Lille contro i Coqs nel terzo turno del torneo Sei Nazioni. Due i comportamenti al centro del dibattito. La salita degli avversari prima del calcio e la caduta del pallone dal supporto (il piazzino, in inglese tee).
La salita dei francesi sul calcio
Il regolamento sui calci di punizione afferma: «La squadra avversaria non può compiere nessuna azione per ritardare il calcio od ostacolare il calciatore, compreso portare, lanciare o calciare volontariamente il pallone lontano dalla squadra che ha guadagnato». E ancora: «Se il calciatore indica all'arbitro l'intento di piazzare, la squadra avversaria deve stare ferma con le mani abbassate dal momento in cui il calciatore si approssima al calcio fino a quando la palla è calciata. Se la squadra avversaria infrange le regole, ma il calcio va a segno viene convalidato e non ci sono altre penalità. Se il calcio non ha successo la squadra avversaria subisce dieci metri di penalità e un nuovo calcio da quella nuova posizione».
Secondo queste regole i francesi, come mostra il filmato, sarebbero stati da punire due volte. La prima quando Garbisi deve iniziare la rincorsa, la palla cade dal supporto e quando lui va a sistemarla un giocatore rivale parte perché vede l'ovale cadere, o perché crede sia partita la rincorsa di Garbisi. La seconda quando Garbisi calcia effettivamente, in tutta fretta perché il tempo sta scadendo, e un altro giocatore va incontro all'apertura italiana prima che colpisca la palla.
In entrambi i casi l'arbitro inglese Christophe Ridley, al debutto nel Sei Nazioni, ferma i giocatori francesi e li fa tornare indietro, ma non li punisce con i 10 metri e facendo ripetere il calcio.
La caduta del pallone dal supporto
L'altro tema al centro della discussione è la caduta stessa del pallone. La regola dei 60 secondi entro i quali calciare è entrata in vigore per limitare le perdite di tempo sui piazzati. La caduta fortuita dell'ovale dal supporto non è però una perdita di tempo volontaria. È un evento accidentale, del quale il piazzatore non ha responsabilità. Quindi perché punirlo facendogli rimettere la palla in fretta sul supporto e non dargli la possibilità di fermare il conteggio dei secondi e ripetere con calma il calcio? Se non lo si si fa è il calciatore a essere penalizzato. È quanto è successo a Garbisi con quel calcio da 35-40 metri leggermente laterale, finito sul palo e costato all'Italia la vittoria.
La Classifica del Sei Nazioni:
15 Irlanda
9 Scozia
8 Inghilterra
6 Francia
3 Galles
3 Italia
6 Nazioni - 1° turno:
Francia - Irlanda 17-38
Italia - Inghilterra 24-27
Galles - Scozia 26-27
6 Nazioni - 2° turno:
Scozia - Francia 16-20
Inghilterra - Galles 16-14
Irlanda - Italia 36-0
6 Nazioni - 3° turno:
Irlanda - Galles 31-7
Scozia - Inghilterra 30-21
Francia - Italia 13-13
6 Nazioni - 4° turno:
Sabato 9 marzo
Ore 15.15 Italia - Scozia (Stadio Olimpico, Roma)
Ore 17.45 Inghilterra - Irlanda (Twickenham Stadium, Londra)
Domenica 10 marzo
Ore 16.00 Galles - Francia (Principality Stadium, Cardiff)
Il calendario del 6 Nazioni 2024
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