Wayne Barnes batte Nigel Owens, gli arbitri dei Quarti
Piardi giudice di linea e futuro direttore di gara al Sei Nazioni
C'è qualcuno che i quarti di finale alla Coppa del mondo di rugby inscena il prossimo week-end li ha già vinti. È l'arbitro inglese Wayne Barnes, 44 anni, laurea in giurisprudenza e specializzazione da avvocato penalista. Un azzeccagarbugli, insomma. Quando sabato sera a Parigi dirigerà Irlanda-Nuova Zelanda supererà la leggenda Nigel Owens. Il gallese che, oltre a dirigere ottimamente, si è guadagnato gloria eterna con il suo "This is no soccer" rivolto a Tobias Botes del Benetton in un Munster-Treviso del 2012.
PRIMO A 4 - Barnes sarà infatti il primo arbitro a dirigere quattro quarti di finale a una Coppa del mondo, superando proprio Owens, Jim Fleming e Derek Bevan a quota tre. Per il sudafricano Jaco Pyper, 43 anni, Galles-Argentina di sabato pomeriggio a Marsiglia sarà il secondo quarto di finale, dopo Galles-Francia del 2019 finito in polemica. Un video post partita mostrava l'arbitro scherzare con i tifosi gallesi, mimando la gomitata sferrata da Vahaamahina a Wainwraight che aveva portato alla sua espulsione. World Rugby aveva aperto un'inchiesta, lui si è scusato e tutto era finito in nulla.
PIARDI E I DEBUTTANTI - Giudice di linea in Galles-Argentina sarà Andrea Piardi, probabilmente il primo italiano a dirigere un match del Sei Nazioni in una delle prossime edizioni. I due arbitri dei match domenicali sono invece debuttati ai quarti di finale: il francese Mathieu Reynal per Inghilterra-Fiji e il neozelandese Ben O'Keeffe per Francia-Sudafrica. Vista la rivalità All Blacks-Springbloks forse l'hanno messo apposta per tutelare i padroni di casa francesi. "Questo non è calcio", parafrasando Nigel Owens, ma vien da pensarlo. I 4 direttori di gara assommano un'esperienza complessiva di 263 test match, media 65,75 a testa.