Eccellenza: VEA FEMI-CZ. ASFALTATA LA IMA LAZIO, ROVIGO VINCE 62-26
È una grande VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta, estremamente disciplinata e brava a sfruttare ogni occasione possibile, quella scesa in campo oggi pomeriggio contro la IMA Lazio. Si è chiuso con il punteggio di 26-62 il match a Roma, e i rossoblù hanno portato a casa cinque punti molto preziosi in ottica play off.
Il match ha visto un Rovigo molto agguerrito, ottimo nelle fasi statiche e fautore di grandi azioni da meta. Dal canto suo la Lazio, molto fallosa, è riuscita a sfruttare i pochi errori difensivi dei rossoblù e a portare a casa quattro mete. A pochi minuti dal fischio d'inizio è subito meta per i rossoblù, con Borsi che schiaccia l'ovale oltre la linea e Basson che trasforma per il 0-7. Le squadre si riposizionano e i padroni di casa sfruttano una svista difensiva, dopo appena 2 minuti, andando in meta con Bruno: Nathan trasforma per il pareggio. La seconda meta del Rovigo è di nuovo a firma di Borsi, al 13', che sfrutta un errore in touche dei padroni di casa. L'estremo rossoblù Basson non fallisce la trasformazione del 7-14. Innumerevoli i falli della IMA Lazio, sia nelle fasi statiche che in quelle difensive, tanto da rimanere con un uomo in meno per un giallo a Riccioli. I Bersaglieri ne approfittano e all'ennesimo errore in touche dei laziali, al 20', capitan Mahoney schiaccia l'ovale oltre la linea. È Rovigo a gestire la partita e infatti, dopo pochi minuti, arriva la meta del bonus a firma di Ragusi, che Basson trasforma per il 7-28. I padroni di casa si riprendono e attaccano: la difesa rossoblù dura parecchi minuti ma al 34' Giancarlini trova il buco per oltrepassare la linea. Nathan fallisce la trasformazione. Sul finire del primo tempo, altro fallo della Lazio che fa guadagnare un piazzato ai rodigini: Basson manda l'ovale tra i pali e le squadre vanno agli spogliatoi sul punteggio di 12-28.
Il secondo tempo inizia con un fallo in avanti dei padroni di casa e Ragusi è bravo ad approfittarne: dopo appena 2' dal fischio dell'arbitro l'ala rossoblù segna la quinta meta, seconda personale, che Basson trasforma per il 12-35. Pochi istanti dopo Rovigo è ancora in attacco e Ragusi parte nuovamente in volata, in un'azione che sembra la fotocopia della precedente, ma i laziali leggono le intenzioni rossoblù e salvano una meta quasi fatta. Rovigo conquista comunque un calcio di punizione e Basson centra i pali per il 12-38. I padroni di casa, a questo punto, reagiscono e iniziano a farsi pericolosi. È Nathan a segnare dopo 11 minuti dal fischio della ripresa, trasformando la sua stessa meta. Girandola di cambi per la VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta che comunque rimane in partita conducendo i giochi: i rossoblù al 20' ottengono un altro piazzato che il preciso Basson non fallisce. La quarta e ultima meta della Lazio arriva al 27' con Gerber, quando Rovigo rimane in inferiorità numerica per un giallo a Lubian. Nathan trasforma portando il risultato sul 26-41. Ma per i padroni di casa non c'è più nulla da fare: Ragusi torna a volare oltre la linea, al 34', guadagnandosi il premio come man of the match. Poi è la volta di Calabrese, al 40', e la meta di Gajion chiude la partita: il cecchino Basson trasforma entrambe le marcature, per il definitivo 26-62.
Soddisfatto coach Andrea De Rossi al termine della partita: “Vittoria importante e convincente. Abbiamo dimostrato che la rosa a nostra disposizione può privarsi anche di sette titolari esperti. Faccio i complimenti agli avanti perchè hanno gestito in modo perfetto, dal primo all'ultimo minuto, la battaglia contro il pack laziale. Disciplina, pazienza, sacrificio hanno fatto la differenza in un pack molto giovane. Abbiamo rispettato il piano di gioco e tutti l'hanno eseguito alla perfezione. Ancora una volta bravi i trequarti nel gestire e finalizzare gli ovali. Bravo Ragusi per le tre mete personali, ma soprattutto per la fiducia ritrovata. Ringrazio ad uno ad uno i sedici tifosi venuti da Rovigo”.
“Non ho mai pensato di avere una squadra di fenomeni dopo 16 vittorie consecutive – è il commento di coach Filippo Frati - così come non ho mai pensato di avere giocatori scarsi dopo un periodo nel quale abbiamo avuto un comprensibile calo fisiologico. Ho sempre creduto nel lavoro e oggi abbiamo realizzato una grande impresa, vincendo e segnando 62 punti in uno dei campi più ostici del nostro Campionato; è stata una dimostrazione di grande maturità da parte di un gruppo, oggi, molto giovane ma che ha le idee chiare, ha fame e non si accontenta mai. Faccio a tutti i complimenti perchè so quanto sia difficile farsi trovare pronti quando serve, in particolare oggi, Maran, Folla, Zanini, Riedo e Fratini hanno riposto alla grande giocando un'ottima partita. Un grazie anche alle Posse che non ci hanno fatto mancare il sostegno anche così lontano da casa”.
IMA Lazio Rugby 1927 vs Rugby Rovigo 26-62 (12-28)
Marcatori: p.t.: 6’ m. Borsi tr. Basson (0-7); 8 m. Bruno tr. Nathan (7-7); 12 m. Borsi tr. Basson (7-14); 20 m. Mahoney tr. Basson (7-21); 28 m. Ragusi tr. Basson (7-28); 33 m. Giancarlini; s.t. 2 m. Ragusi tr. Basson (12-35); 7 cp Basson (12-38); 10 m. Nathan tr. Nathan (19-38); 20 cp Basson (19-41); 28 m. Gerber tr. Nathan (26-41); 34 m. Ragusi tr. Basson (26-48); 40 m. Calabrese tr. Basson (26-55); 43 m. Fratini tr. Basson (26-62).
IMA Lazio: Lo Sasso; Giancarlini (35 St. Bruni), Bisegni, Nathan, Bruno (29 pt Di Giulio); Gerber, Gentile (2 st Bonavolontà); Baeck, Filuppucci, Riccioli (c) (28 st Dionisi); Civetta, Nitoglia (28 st Ventricelli); Pepoli (10 st Vannozzi), Datola (2 st Maregotto), Pietrosanti (10 st Grassotti).
Vea-FemiCZ Rovigo: Basson; Ragusi, Menon, McCann, Pavanello (8 st Calabrese); Rodriguez (11 st Fratini), Frati; Ferro (19 st Zanini), Lubian (35 st Manghi), Folla; Maran (20 st Riedo), Boggiani; Roan (35 st Gaijan), Mahoney (c) (8 st Gatto), Borsi (16 st Quaglio).
arb. Bertelli di Ferrara.
Punti in classifica: Lazio 1, Rovigo 5.
Calciatori: Nathan 3 su 4. Basson 10 su 11.
Cartellini: giallo a Riccioli al 17 pt.
Note: spettatori 500 circa, giornata quasi estiva.
Man of the match: Ragusi