Derby italiano del Top14: azzurri bocciati in pagella
Stade Français - Tolone: Nicotera, Garbisi e Lucchesi fra i 4 e il 5,5. Così si cresce
C'è qualche addetto ai lavori (giocatori, allenatori, dirigenti, staff azzurro) che continua a dire che stampa e siti specializzati mettono pressione ai giocatori italiani con i loro articoli, valutazioni, analisi. Provino ad andare appena di là delle Alpi, in Francia, per capire cos'è la vera pressione, cosa sono le vere valutazioni. Per non dire di Sudafrica, Nuova Zelanda, Inghilterra e altri Paesi rugbistici.
Differenze fra Italia e Francia
Noi italiani siamo giustamente orgogliosi dei nostri azzurri chiamati nei club di Top14. Li portiamo in palmo di mano. Sottolineiamo i loro minutaggi. Esaltiamo gli assist o le mete segnate (vedi quella di Ange Capuozzo nella vittoria 20-11 del Tolosa a Montpellier, dove l'ala azzurra ha giocato 80'). Raramente muoviamo critiche o facciamo valutazioni negative. I francesi non si fanno problemi a farlo. Con i loro giocatori e con quelli stranieri del Top14. Sono obiettivi, realisti, competenti.
Stade Français-Toulon
Domenica sera si è giocato il posticipo della terza giornata, Stade Français-Toulon. Era una sorta di derby italiano con tre azzurri titolari. I tallonatori Giacomo Nicotera e Gianmarco Lucchesi uno contro l'altro e il mediano di apertura Paolo Garbisi, compagno di squadra di Lucchesi a Tolone, dove allenano tra l'altro Andrea Masi (trequarti) e Sergio Parisse (touche) Si è giocato a Parigi, hanno vinto gli ospiti 14-10 e i tre azzurri nelle pagelle di Rugbyrama-Midi Olympique, periodico di riferimento del rugby francese, si sono beccati tutti un'insufficienza. In buona compagnia visto l'hanno rimediata tanti altri.
La pagella degli azzurri
Un po' meglio è andata ai vincitori Garbisi (a segno con 2 calci, sostituito al 52' da Hervè) e Lucchesi (sostituito al 49' da Baubigny), che con un cinque e mezzo sono arrivati vicini alla sufficienza. Peggio è andata a Nicotera (sostituito al 57' da Peyreblanques), che ha rimediato un quattro! Ma è andata molto peggio ad alcuni suoi compagni di squadra: due e mezzo all'apertura Carbonel, tre e tre e mezzo ai piloni ai lati di Nicotera. Cattiveria e pressione negativa? No, stimolo per migliorarsi e crescere. Così si fa nei Paesi dove il rugby è davvero importante.
I VOTI DELLO STADE FRANÇAIS
15. Léo Barré : 4/10
14. Joe Marchant : 4/10
13. Jeremy Ward : 5/10
12. Julien Delbouis : 5/10
11. Lester Etien : 5,5/10
10. Louis Carbonel : 2,5/10 sostituito a metà gara da Zack Henry : 5,5/10
9. Brad Weber : 4,5/10
8. Sekou Macalou : (3,5/10), sostituito a metà gara da Yoan Tanga : 6,5/10
7. Romain Briatte : 5/10
6. Pierre Huguet : 4/10
5. JJ Van der Mescht : 4,5/10, sostituito a metà gara da Tanginoa Halaifonua : 6/10
4. Paul Gabrillagues : 5,5/10
3. Francisco Gómez Kodela : 3,5/10
2. Giacomo Nicotera : 4/10
1. Moses Alo-Emile : 3/10
I VOTI DEL TOULON
14. Ryan Rebbadj : 6/10
13. Setariki Tuicuvu : 6/10
12. Antoine Frisch : 5/10
11. Jiuta Wainikolo : 5/10
10. Paolo Garbisi : 5,5/10
9. Ben White : 4,5/10
8. Facundo Isa : 4/10
7. Charles Ollivon : 4,5/10
6. Esteban Abadie : 6,5/10
5. David Ribbans : 6/10
4. Corentin Mézou : 4,5/10
3. Kyle Sinckler : 6/10
2. Gianmarco Lucchesi : 5,5/10
1. Jean Baptiste Gros : 6/10