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Si torna al punto di prima, anzi peggio. L’Italia prima dell’inizio dei test match di Novembre occupava il 14° posto nel Ranking di World Rugby mentre ora chiuderà l’anno al 15°. Le sconfitte con Australia e soprattutto All Blacks (3-66) costano caro agli azzurri che vengono superati da USA e Georgia. I georgiani risalgono in classifica grazie alle vittorie su Samoa (16° nel Ranking) e Tonga (15° nel Ranking), gli USA balzano al 12° dopo aver battuto le Samoa di misura (30-29) e la Romania 5-31. Buone notizie per le Fiji che grazie alla prima storica vittoria in trasferta con la Francia si posizionano all’8°, male Francia e Argentina rispettivamente scese al 9° e 10° posto della classifica mondiale. Tutto stabile nei piani alti. 

Ci fa bene affrontare Irlanda, Australia e Nuova Zelanda nei test match? Sicuramente no, a chi piace prendere sonore batoste ogni partita. Sarebbe più costruttivo sfidare nazionali al nostro livello come Giappone, USA, Tonga e Georgia, soprattuto dal punto di vista del morale dei giocatori che allo stato attuale vincono due partite su undici all’anno. Vincere aiuta a vincere si sa. Fare venire gli All Blacks, non c’è dubbio, aiuta le casse federali ma non la crescita e lo sviluppo del nostro rugby. Una cosa è certa, l’Italia fa parte delle Nazionali del Tier 1 e deve giocare test match solo contro nazionali dello stesso Tier, la partita con la Georgia è stata una eccezione. Cercasi soluzione. 

 

Il ranking di World Rugby aggiornato al 26 novembre:

 

 

I video Highlights della 4° giornata di Test Match 

 

Risultati della 4° giornata di Test Match Autunnali 2018 - clicca sul match per tabellino e statistiche

Foto Alfio Guarise

 

 

 

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