Ma’a Nonu ricomincia dai Blues
Dopo l’addio al Tolone sembrava andare incontro a un anno sabbatico o addirittura alla fine della sua carriera. Oggi i Blues hanno invece annunciato l’ingaggio del 36enne Ma’a Nonu, il club con base ad Auckland e l’ex All Black hanno firmato un contratto di un anno per il Super Rugby 2019.
Dopo tre anni al Tolone in Top 14 (77 presenze) Nonu è tornato in Nuova Zelanda con la moglie Andrea e i tre figli a fine Luglio, questo prima di fare il turista per mezza Europa, Italia compresa. Nonu (1,82 m x 106 kg) con gli All Blacks ha collezionato 103 caps e segnato 31 mete diventando campione del mondo nel 2011 e nel 2015. Un profilo di questo livello potrebbe giocare un ruolo chiave nei Blues, aggiungendo l'esperienza di un trequarti centro che forse è mancata nelle ultime stagioni.
“La nostra backline, nonostante fosse giovane e talentuosa, mancava regolarmente di esperienza in mezzo al campo a causa di infortuni”, ha detto il capo allenatore dei Blues Tana Umaga.
“La prossima stagione sarà impegnativa a causa del nuovo formato senza la pausa internazionale. E i giocatori in lista per la Coppa del Mondo, come Sonny Bill Williams, saranno probabilmente monitorati più da vicino” commenta Umaga.
Le dichiarazioni di Ma’a Nonu dai media neozelandesi: “So che i Blues hanno vissuto momenti difficili nelle ultime stagioni, ma sono entusiasta di giocare con alcuni giovani e promettenti giocatori che avranno una lunga carriera sia nei Blues che negli All Blacks.”
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