Serie B: pareggiano Romagna e Florentia, la situazione al giro di boa della stagione

Valori confermati nel campionato di Serie B, dove vincono tutte le big a parte Romagna e Florentia che hanno chiuso in parità lo scontro al vertice nel Girone 2. Al giro di boa della stagione sarebbero promossi I Centurioni Lumezzane, Romagna Rfc, Dopla Casale e Arvalia Villa Pamphili, che si sono laureati campioni d’inverno. In coda al momento solo due squadre sembrano già condannate, avendo perso tutti gli incontri e pagando dazio anche con punti di penalizzazione, cioè Vasari Arezzo (Girone 2) e Arechi (Girone 4) staccate rispettivamente di 20 e 23 lunghezze dal decimo posto che vale la salvezza.

Risultati e classifiche di Serie B

GIRONE 1

Nessuna sorpresa a Nord Ovest, dove dominano le due bresciane. La giornata si è aperta sabato 19 gennaio con la vittoria del Monferrato sul campo del Capoterra. I piemontesi di Mandelli hanno riscattato il brutto scivolone casalingo con il Lumezzane sbaragliando la resistenza dell’Amatori padrone di casa. Primo tempo equilibrato, con una meta e un calcio per parte, poi dominio monferrino, con meta di Novarese, tre calci di Zucconi e altre tre marcature pesanti di Cullhaj, Cotaj e Cainzo, per il definitivo 8-43. La capolista ha risposto da par suo, assicurandosi il titolo di campione d’inverno pur avendo giocato una partita in meno, grazie alla decima vittoria su dieci incontri disputati. I Centurioni si sono imposti 34-12 (mete di Bandera, Scanferla e Tononi, 19 punti al piede di Aru) sull’Everest Piacenza, che rimane quarto ma perde contatto con il terzetto di testa. Anche il Rovato Nordival ha archiviato senza problemi la pratica sul campo del Sondrio Sertori, blindando il secondo posto con quattro mete per tempo, di Suardi, Belotti, Andreani e Armanasco nel primo, di Andreani, Vezzoli, De Carli e Belotti nel secondo, fino al 21-43 conclusivo. Nella zona bassa della classifica tutte sconfitte in casa e senza bonus difensivo le ultime tre: l’Amatori&Union Milano ha ceduto il passo 14-36 al Bergamo, che sale al quinto posto, il Probiotical Amatori Novara ha perso 10-22 con Varese, che aggancia Capoterra al sesto, e il fanalino di coda Amatori Genova ha subito un 3-28 dal Tutto Cialde Lecco.

GIRONE 2

Big match doveva essere e così è stato a Cesena, dove Romagna Rfc e Florentia si giocavano il primo posto. La sfida si è confermata aperta e vivace, con iniziale vantaggio fiorentino realizzato in drive dall’esordiente Lorenzo Cannone (fratello del petrarchino Niccolò), sorpasso romagnolo a cavallo dei due tempi con Velato e Di Franco e pareggio degli ospiti allo scadere con il neo entrato Zappitelli, per il 12-12 finale. Il Romagna resta due punti sopra i rivali, mentre si avvicina a soli quattro punti dalla vetta il Civitavecchia Centumcellae, che vincendo con il bonus ha recuperato tre punti sulla coppia di testa. Gli Arieti Rieti hanno dato battaglia nella prima frazione di gioco, chiusa sul 14-14, poi in venti minuti il Crc ha deciso il match segnando quattro volte prima che i padroni di casa mitigassero il divario con altri due sigili, per il definitivo 28-47 che lascia in dote ai reatini un prezioso punto di bonus. Oltre allo scontro al vertice e al derby laziale c’era tanta attesa per Livorno-Parma 1931, partita che si è confermata nel segno dell’equilibrio. L’hanno spuntata di misura ma con tanto di bonus i labronici di Zaccagna, per 24-21, violando l’area avversaria quattro volte (Pellegrini, Gesi, Ianda, Stiaffini) contro le tre mete trasformate degli ospiti (Manganiello, Bondioli e Bandini). I ducali vengono scavalcati in classifica sia dal Giacobazzi Modena, che ha espugnato a fatica lo stadio di Siena (finale 10-14) sia dai cugini dell’Amatori Parma che han dovuto sudare parecchio per fermare un arrembante Jesi 1970 sul 31-27, in un match ricco di mete e spettacolo che vale cinque punti per gli emiliani e due per i marchigiani. A senso unico infine lo scontro salvezza tra Reno Bologna e Vasari Arezzo: i gialloblù bolognesi hanno spazzato via la concorrenza imponendosi 53-0.

GIRONE 3

Anche a Nord Est gode chi è al comando. Il Dopla Casale ha completato un girone d’andata quasi perfetto – 1 solo bonus mancato – cogliendo la sua undicesima vittoria stagionale a Bondanello di Moglia. I trevigiani di Santamaria e Stevanato hanno colpito cinque volte, con Zanella, Conte, Pizzinato e due volte con Ardila Ayala, senza subire punti per lo 0-36 finale. Il XV di Casale è di gran lunga la squadra che ha segnato di più (456 punti fatti), subito meno (appena 63 punti, meno di 6 a partita) e con la differenza migliore di tutta la Serie B (+393). Le prime inseguitrici hanno mantenuto comunque il passo, vincendo con il bonus. L’Emilbanca Bologna 1928 è passato al Payanini Center di Verona contro i cadetti scaligeri (17-39, mete rossoblù di Bottone, Signora, Anteghini, Piazza e Sergi e dodici punti di Giannuli) mentre l’Iniziative Villorba ha duellato fino all’ultimo con Mirano, nel big match di giornata terminato 34-28 per i padroni di casa. Decisiva la meta allo scadere di Pastrello, che regala il successo ai suoi mentre i bianconeri veneziani si devono accontentare di due punti bonus. Tiratissima anche Roccia Rubano-Cus Ferrara, decisa da un calcio di Miazzo allo scadere, per il 10-8 conclusivo, poco dopo il sorpasso degli ospiti (meta di Ravanini in bandierina) che avevano giocato in 14 dal 30’ del primo tempo. Il XV di Ferrara scivola in ottava posizione, superato dal Cus Padova, corsaro in casa del Venjulia Trieste (5-31) e dalla cadetta del Mogliano, tornato da Mira con cinque punti in un altro match ricco di mete: il risultato finale, 29-35, permette al Riviera di consolarsi con un doppio bonus che vale il sorpasso al decimo posto sul Verona.   

GIRONE 4

Sorridono tutte le prime quattro della classe nel girone del Sud. L’Arvalia Villa Pamphili ha blindato il primo posto, a 48 punti, grazie al successo esterno allo stadio di Sperone, fortino del C.L.C. Messina. I siciliani hanno dato filo da torcere ai romani di Zangrilli, in un confronto palpitante che ha regalato al pubblico ben 13 mete, scucendogli un doppio bonus nel 36-43 conclusivo grazie a una poderosa rimonta negli ultimi venti minuti. Impegnativa anche la trasferta del Napoli Afragola nella tana del Frascati 2015, giocata su un campo fortemente allentato. Decisiva la prestazione della mischia partenopea, da cui sono nate le mete nel primo tempo, e la supremazia territoriale che nella ripresa ha permesso agli ospiti di centrare anche l’obiettivo del bonus, per il 13-26 finale. Il Polisportiva Paganica, terzo della classe, l’ha spuntata 3-13 al centro sportivo Speziali. La Roma OIimpic 1930 ha risposto all’iniziale vantaggio ospite, su calcio di punizione, ma ha poi incassato la meta di Anitori su azione multifase. Il XV di Paganica ha arrotondato con un secondo calcio di Rotellini nel secondo tempo, avaro di emozioni e concluso 3-13. Tutto facile per la cadetta dell’Unione Capitolina, che aggancia gli abruzzesi al terzo posto superando 22-0 l’Avezzano. Nei bassifondi della graduatoria è arrivata invece la netta affermazione del Frascati Union a Salerno, nello stadio dell’Arechi. Bastonati 12-43, i campani sembrano ormai destinati alla retrocessione dovendo affrontare il ritorno con un ritardo di 23 punti sulla terz’ultima. Infine si sono divise la posta Partenope e Cus Catania, in un bel testa a testa allo stadio Albricci terminato sul 17-17.

 

 

Risultati e classifiche di Serie B

Foto Alfio Guarise

 

 

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