Torino, lentusiasmo della citta per gli azzurri
Torino – Il primo giorno di allenamenti torinesi dell’Italrugby è trascorso tra la palestra ed il campo del “Primo Nebiolo”, l’impianto di Parco Ruffini dove gli Azzurri del CT Jacques Brunel hanno iniziato questa mattina a preparare il Cariparma Test Match di sabato allo Stadio Olimpico (ore 15) contro l’Australia.
A far da cornice alla prima sessione di Parisse e compagni nello stadio dedicato al compianto Presidente della IAAF, questa mattina, una folta cornice di pubblico, con moltissimi studenti delle scuole torinesi che non si sono fatti sfuggire l’occasione per assistere agli allenamenti della Nazionale e per strappare una foto o un autografo dei propri beniamini. Gettonatissimo, come sempre, il pilone Martin Castrogiovanni che a fine allenamento si è intrattenuto a lungo a firmare autografi ai tifosi presenti, tra cui i giovani atleti dell’Accademia FIR U18 inaugurata quest’anno proprio a Torino.
L’allenamento collettivo ha visto la Nazionale provare soprattutto i lanci di gioco offensivo, con Brunel che ha mischiato le carte ripetutamente per trovare il giusto equilibrio da adottare in vista dell’annuncio del XV titolare per la partita con l’Australia, previsto giovedì in conferenza stampa all’NH Lingotto, quartier generale azzurro all’ombra della Mole.
“Abbiamo trovato una magnifica accoglienza a Torino – ha detto alla stampa in conferenza il Manager dell’Italia, Luigi Troiani – e non possiamo che essere felici di aver avuto tanti giovani e tanti appassionati al primo allenamento della settimana. Speriamo sia solo l’inizio, l’affetto ed il sostegno del pubblico saranno fondamentali per spingerci ad una grande prestazione sabato contro l’Australia”.
L’ex estremo della Nazionale, dal 2010 team manager, ha poi parlato degli avversari che attendono gli Azzurri e che ieri sono a loro volta sbarcati a Torino dopo la sconfitta di Twickenham contro l’Inghilterra: “Abbiamo visto una partita molto impegnativa dal punto di vista fisico e credo che anche per la gara dell’Olimpico sia lecito aspettarsi ottanta minuti di grande intensità. Dovremo usare le stesse armi usate dall’Inghilterra, aggressività e pressione, per non dare modo agli australiani di innescare i loro trequarti, dove le individualità di alto livello non mancano. Non concedere spazi ed essere concentrati in ogni istante in difesa saranno le chiavi della nostra partita”.
Domattina l’Italia tornerà a Parco Ruffini per proseguire la preparazione, mentre in serata gli Azzurri parteciperanno ad un incontro con il CUS Torino e le autorità locali alle ore 19.00 all’NH Tech.
Mercoledì mattina alle 11, al Teatro Regio, insieme al Presidente federale Alfredo Gavazzi è invece prevista la partecipazione della Nazionale al completo alla conferenza stampa di lancio dei Cariparma Test Match 2013. Il conto alla rovescia è cominciato.
Foto CUS Torino