Italia - Georgia 20-17: le Pagelle

In una partita dove hai il 68% del possesso e l'80% del territorio, in una partita dove superi 97 volte oltre la linea del vantaggio (la Georgia 32), in una partita dove ti vengono fischiati solo 6 calci contro immagini di vincerla facile. Invece no, non è mai stato così difficile portare a casa una vittoria contro i georgiani davanti al pubblico di casa. Altro dato statistico la difesa con 77 placcaggi (15 sbagliati), per avere un'idea di quando l'Italia abbia attaccato loro di placcaggi ne hanno fatti ben 257 (29 sbagliati). 

Statistiche a parte

Statistiche a parte l'Italia non ha concluso, non ha concretizzato in punti le numerose palle in attacco al contrario della Georgia che nelle due uniche possibilità ha segnato due mete. Il risultato per fortuna è arrivato ugualmente grazie a un buon secondo tempo che ci ha visto costringerli al fallo (meta di punizione) e andare dentro con il neo entrato Fusco da giocata in touche. 

Lamb il migliore in campo, Nicotera il peggiore

Dino Lamb ha fatto una grande partita al contrario di settimana scorsa con l'Argentina dove è sembrato impalpabile, con la Georgia ha toccato palloni, ha placcato e ha fatto sempre la cosa giusto da giocatore di esperienza quale è. Molto ultile la sua capacità di giocare sia in seconda che in terza linea. Peggiore in campo Nicotera, colpevole delle due difese sbagliate che ci sono costate le due mete georgiane. Ecco allora le pagelle di Italia - Georgia 20-17.

Le Pagelle:

15 Matt Gallagher: prova la via dei pali dalla lunga distanza ma fallisce due, non segna nell'ultimo pallone del 1° tempo. Bene nel gioco aereo. Voto 5.5 
14 Jacopo Trulla: delle sette palle toccate riesce a superare l'uomo in due occasioni, in difesa viene chiamato in causa il minimo indispensabile. Voto 5.5
13 Juan Ignacio Brex: diventa capitano dopo solo due minuti per l'infortunio di Lamaro nella partita più complicata (anche a livello gestionale) degli ultimi anni. Riesce comunque a tenere le redini del gruppo. Nel gioco solo tre placcaggi e questa è una novità, ha fatto molto più da sponda. Voto 6.5
12 Tommaso Menoncello: sempre avanzante, migliore in attacco con 7 difensori battuti e tra i migliori in difesa. Voto 6.5
11 Monty Ioane: bel calcetto a seguire al 10' ma subito dopo sbaglia una trasmissione. Non riesce a rimanere in campo al 66' quando sarebbe stata una meta fondamentale. Non riesce ad incidere sulla partita ma si danna per poter dare il suo apporto alla causa. Voto 5.5
10 Paolo Garbisi: ottima lettura della difesa da giocata dei trequarti al 20'. Pennellata perfetta in piena corsa per Ioane che quasi segna. Ci è piaciuto molto. Voto 6.5
9 Alessandro Garbisi: si fa intercettare il primo pallone dall'estremo, sbaglia la scelta del calcetto al 26', ci è sembrato più in difficoltà del solito, partita difficile. Voto 5
8 Ross Vintcent: intelligente a calciare lungo al 12' da pallone recuperato, con 13 placcaggi è il miglior difensore della squadra e a fine partita viene premiato con il “Premio Bollesan” come azzurro più combattivo. Voto 6.5
7 Michele Lamaro: capitano  esce per botta alla spalla dopo due minuti. sv
6 Sebastian Negri: miglior portatore di palla con 22 corse, il secondo è Menocello con 14 e questo la dice lunga su quando sia fondamentale la sua presenza. Voto 6.5
5 Dino Lamb: va a terra sul pallone recuperato e prende calcio contro. Si tratta dell'unico errore perchè una volta rischia di segnare da ripartenza al 18' ma è tenuto alto, buon ingresso al 26'. Diventa utile come terza linea al bisogno ed è prezioso negli impatti quanto Negri. Meritatamente premiato migliore giocatore del match. Voto 7
4 Niccolò Cannone: perde pallone a contatto al 20', viene lasciato solo contro 3 georgiani per difendere Vintcent, attitudine! E' il terzo miglior placcatore con 7 interventi insieme a Fischetti. Voto 6
3 Simone Ferrari: in ritardo sul sostegno a Zuliani all'11', ottima la mischia al 16', male la prima mischia del secondo tempo. Voto 6
2 Giacomo Nicotera: sbaglia la scelta del placcaggio in occasione della prima meta georgiana. Sbaglia il placcaggio su Niniashvili che ci costa la loro seconda meta. Deve tornare quello di prima. Voto 5
1 Danilo Fischetti: pesta sulle gambe a contatto alla ricerca dell'avanzamento, terzo miglior placcatore con 7 interventi insieme a Cannone. Voto 6

16 Gianmarco Lucchesi: trasmette la giusta energia dal suo ingresso in partita, bene al lancio e buon apporto in mischia ordinata. Voto 6
17 Mirco Spagnolo: lavora tanto in difesa e prova a portare avanti palloni senza isolarsi, bene in chiusa. Voto 6
18 Pietro Ceccarelli: bene in ordinata nei momenti delicati. Voto 6
19 Riccardo Favretto: molto meglio rispetto alla sua ultima uscita in azzurro, esame di riparazione superato. Voto 6
20 Manuel Zuliani: chiamato subito in causa per sostituire Lamaro, risponde presente. Secondo miglior placcatore con 8 interventi, stringe i denti quando viene toccato duro a fine partita. Voto 6
21 Alessandro Fusco: entra e segna da giocata in touche, meta della vittoria. Sbaglia la gestione dell'ultimo pallone della partita, poteva costarci caro. Voto 6.5
22 Leonardo Marin: sv
23 Giulio Bertaccini: esordio in azzurro per uno dei migliori trequarti visti in Serie A Elite negli ultimi anni. Gioca troppo poco per una valutazione ma benvenuto! sv