Le parole di Lee Blackett, allenatore dei Wasps, su Matteo Minozzi
Matteo Minozzi ha sorpreso molti appassionati di rugby con la sua decisione di non prendere parte al prossimo 6 Nazioni con l’Italia. Il 24enne trequarti dell’Italia si è detto “stanco fisicamente e mentalmente, un po’ troppo per vivere altri due mesi in una bolla” come quella che lo attenderebbe a Roma nel ritiro azzurro.
Puntualmente ieri è stata diramata la lista dei convocati di Franco Smith ma il nome di Minozzi non si è letto.
Duri alcuni commenti degli appassionati apparsi sui social, c’è anche però chi ha difeso la sua scelta sia in Italia che all’estero, in particolare il suo capo allenatore ai Wasps Lee Blackett.
Blackett ha appoggiato la decisione del “Piyi” Minozzi, il 22 volte azzurro ha scelto di rimanere con i Wasps per giocare la parte finale della stagione di Premiership e recuperare sia psicologicamente che fisicamente dal brutto periodo.
“È stato un periodo difficile per Matteo, mi sento di appoggiare la sua scelta. Gli ho parlato direttamente otto settimane fa e siamo giunti alla conclusione che avrebbe avuto bisogno di una pausa a metà stagione.”
“Se Matteo vuole giocare con l’Italia siamo con lui, se vuole lasciare il rugby internazionale per giocare solo con il club siamo con lui. È una cosa a cui ha pensato a lungo dopo essere stato fuori quasi un anno per infortunio, poi la prima esperienza all’estero lontano dalla famiglia e in pieno lockdown… Sarà nostra premura gestire la sua situazione durante questo periodo.”
“Molti giocatori potrebbero essere preoccupati di perdere per sempre il posto in nazionale ma in Italia sono comprensivi e lo richiameranno. Non sarà l'ultima volta che lo vedremo con la maglia dell’Italia” ha dichiarato Lee Blackett.
Il calendario del 6 Nazioni 2021
Foto Alfio Guarise