Eddie Jones: i giocatori versatili saranno preziosi nel post pandemia

L'impatto finanziario della pandemia del coronavirus costringerà i club a rivedere i propri conti e a spendere meno. Ciò porterà le squadre di rugby con budget ridotti a formare rose giocatori più strette rispetto al recente passato e tutto ciò renderà i giocatori polivalenti davvero inestimabili in futuro.

Questa è l’idea espressa non da uno qualunque ma da Eddie Jones, CT dell’Inghilterra e allenatore più pagato al mondo.

“Giocatori come Jack Nowell e Ben Earl diventeranno molto cari sul mercato quando la stagione riprenderà.” ha dichiarato Jones. Il coach australiano aveva suggerito che l'ala degli Exeter Chiefs Jack Nowell avrebbe potuto giocare flanker in qualche test match così come il terza linea dei Saracens Ben Earl poteva essere usato come riserva del triangolo allargato 11-14-15  dell'Inghilterra in questi anni. Recentemente abbiamo ammirato un centro di peso come Bastareaud giocare numero 8 in Top14. 

 

Con i campionati che stanno affrontando la crisi economica del Covid-19, Jones è sicuro che molte squadre investiranno su giocatori versatili in grado di ricoprire più ruoli. La capacità di giocare in più posizioni non è una novità, soprattutto nei trequarti si vedono spesso giocatori in grado di giocare sia trequarti ala piuttosto che estremo, un pò più complicata la polivalenza tra seconda e terza linea mentre è davvero rara la versatilità nei primi tre uomini nel pacchetto. Sono pochi i giocatori che possono giocare sia pilone sinistro che destro, quasi introvabili quelli in grado di giocare sia pilone che tallonatore.

“Il modo in cui opereranno i team sarà diverso”, ha detto Jones in una diretta su Instagram. “Ogni sport è in seria crisi e penso che questo porterà le squadre ad allestire rose giocatori più piccole ma che avranno bisogno di giocatori più qualificati”.

“Anche in termini di staff tecnico si avrà bisogno di allenatori con più competenze, allenatori in grado di allenare più reparti e preparatori atletici in grado di allenare sia in palestra che l'atletica sul campo”.