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Il presidente Giulio Arletti, la dirigenza della Lega Italiana Rugby e tutti i rappresentanti dei club dovrebbero organizzare una gita istruttiva a La Rochelle, in Francia. Per capire come fa una città di 77.376 abitanti, solo di recente protagonista del rugby di alto livello con il suo club, a fare cento volte consecutive il tutto esaurito allo stadio. In alternativa possono chiedere a l'ex azzurro Gonzalo Canale, oggi procuratore per ISC, che ci ha giocato, o a Tommaso Boldrini, preparatore atletico della squadra. È un fenomeno da conoscere, studiare e capire per provare a rivitalizzare il campionato di Serie A Elite, come si propone la Lega. Ma la lezione andrebbe bene anche alla FIR, alle franchigie di URC Benetton, Zebre e a tutto il rugby italiano.

Cento volte il pieno

Sì avete letto bene, 100° tutto esaurito allo stadio Marcel-Deflanders. L'ha annunciato con orgoglio Lo Stade Rochelais sul suo sito alla vigilia dell'impegno di sabato contro il Tolosa, vinto 22-19. Cento volte consecutive a "guichettes fermes", come dicono i francesi. Tutti gli incontri di Top 14 e coppe europee disputati al Marcel Deflanders da 2 gennaio 2016, La Rochelle-Castres, si sono giocati con il tutto esaurito dei suoi 16.698 posti, che la società vuole allargare a 18.000 con i nuovi lavori. Otto anni ininterrotti, un record di Francia e forse del mondo, non solo nel rugby. Accentuato dal fatto che facendo la proporzione fra i posti allo stadio e il numero di abitanti della città, significa che in media un residente su 4,5 circa compra il biglietto o ha un abbonamento. Numeri e primato che ovviamente hanno scatenato i media francesi sull'argomento.

Anche i bicchieri di birra venduti allo Stadio hanno commemorato il 100° sold out

Fuochi d'artificio

«Questa formidabile serie, lanciata il 2 gennaio 2016, in occasione di un match non particolarmente importante contro il Castres - scrive Midi Olympique-Midol, a firma di Vincent Bissonet - dice molto del fervore suscitato dalla Caravella (il simbolo di La Rochelle, ndr) sul suo territorio e sull'aura di grandezza che ha sparso intorno. Per festeggiare l'occasione, il club marittimo ha offerto un momento di auto congratulazione memorabile con fuochi d'artificio, giochi di luce e spettacoli danzanti».

Un milione e mezzo di spettatori

«A eccezione dei match imposti con limiti di capienza durante la crisi sanitaria del Covid, lo Stade Rochelais ha iniziato questa incredibile serie nel gennaio 2016 contro il Castres - scrive Fabien Paillot su Le Parisien - Da allora 2.976 punti sono stati segnati e 1,59 milioni di spettatori hanno occupato gli spalti dello stadio di La Rochelle (Charente Maritime) senza lasciare il minino posto vacante». L'articolo rivela poi che gli abbonamenti staccati annualmente sono 15.000, lasciando alla biglietteria poco più di 1.500 posti. A inizio stagione solo 38 tifosi non hanno rinnovato l'abbonamento, ma in lista d'attesa ce n'erano ben 7500. Meditate, gente del rugby italiano, meditate...