Elezioni, Marzio Innocenti "si è consumata un'ingiustizia”

Elezioni concluse, Andrea Duodo batte Marzio Innocenti 56% a 42%, le società italiane hanno scelto di voltare pagina dopo solamente 3 anni e mezzo preferendo per il quadriennio 2024-2028 Duodo, Vaccari e la loro squadra. Innocenti non riesce a centrare il secondo mandato, non era mai successo che un Presidente non superasse i 4 stagioni negli ultimi 30 anni di Federazione. Questo nonostante la Nazionale Maggiore, elemento trainante di tutto il movimento, con due vittorie e un pareggio ha fatto registrare il miglior 6 Nazioni di sempre. 

Innocenti, a mente fredda, rilascia una intervista al Mattino di Padova. 

“Credo che il movimento abbia fatto uno sbaglio, per quanto avevo fatto da presidente. Rispetto il verdetto delle urne faccio i migliori auguri a Duodo. Ma vorrei quasi dire che si è consumata un'ingiustizia”.

Il 41,7% dei voti

“Sono sorpreso che si siano innescate di fronte ad una gestione, checché ne dica noi detrattori, che ha aumentato la credibilità internazionale dell'Italia. La nazionale, da 15a a 8a nel mondo, mai successo, il miglior 6 Nazioni della storia, l'Italia ora è ai vertici del rugby mondiale. E continua sui 14 milioni di patrimonio…”

“Colpa delle falsità diffuse ad arte. Abbiamo agito secondo le regole del Coni, che infatti mai ha eccepito”.

Ci sono stati errori che ha pagato?

“Ne ho fatti come tutti gli esseri umani, ma non sostanziali. Ho giocato la mia partita indossando la maglia e l'ho portata più in alto di dove l'avevo trovata. E lo rivendico appieno, come i risultati. Che non mi sbaglio lo dicono le reazioni dall'estero sui nostri risultati.” 

I club non l'hanno voluta vedere questa reazione?

"Da un lato non c'è stata la capacità o la volontà di vedere che il percorso intrapreso puntava all'attività internazionale perchè da li arrivano le risorse da investire poi in Italia, l'unico modo che può garantire futuro al rugby italiano. Dall'altro: davvero si ritiene che si possa contestualmente dare rilevanti risorse anche al campionato italiano? Ahinoi, non è possibile, ora forse sarà sempre più difficile". 

Per quanto sta succedendo sul piano finanziario in molte federazioni? 

“Per una serie di cose, per strategie che potrebbero un domani escludere l'Italia. I rischi ci sono, bisognerà stare attentissimi, lo dico a chi governa adesso. E anche a Treviso rischia che invece di ricevere più risorse, debba dare qualcosa…”.

Adesso cosa farà Marzio Innocenti?

«Ci sono. E ci sarò, farmi da parte darebbe ragione ad accuse ingiuste e offese che mi sono state fatte, anche da Duodo e da Fava al palco. E' stato sgradevole, fuori luogo, pesantissimo. Come gli attacchi ingiusti e infondati che da un anno mi sono piovuti addosso. Non ho mai risposto per non alimentare polemiche, voglio che il rugby resti uno sport di valori, il bene più prezioso che ha, da difendere a tutti i costi. Attenti, non è quella degli insulti  la strada giusta". 

Diventerà oppositore?

“Sarò il convitato di pietra, vedrò cosa faranno gli altri. Se faranno come, o meglio di me, potrò davvero ritirarmi”.