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E siamo giunti alla conclusione della nostra consueta carrellata d’inizio stagione sulla Serie B. Il Girone 4, quello del Sud, si preannuncia come il più tosto di tutti per la presenza contemporanea di due squadre scese dalla Serie A, oltre a diverse compagini che hanno ben figurato nell’ultimo campionato vinto di slancio dall’Amatori Napoli Afragola.

Cinque delle squadre iscritte sono del Lazio, che avrebbe potuto avere sei rappresentanti se la seconda squadra della Capitolina non fosse stata spostata nel Girone 2. Torna ad avere tre squadre la Sicilia, grazie alla storica promozione del Ragusa

FAVORITE. In cima alla lista non può che esserci la Primavera Roma. Dopo una retrocessione amara, per la sconfitta nello scontro diretto rispetto al Rangers Vicenza (a parità di punti) al termine del triplice spareggio salvezza (con i veneti e il TK Group Torino), i gialloblù della capitale vogliono tornare subito in Serie A. Per farlo hanno affidato la direzione tecnica del club ed il ruolo di capo allenatore della prima squadra ad Emanuele Greco, tecnico che in carriera ha vinto un titolo Under 16 con la Capitolina nel 2016 e raggiunto una finale Under 18 l’anno precedente, dal 2012 nello staff del Comitato Regionale Lazio. Oltre a vantare una rosa già attrezzata ed abituata a ritmi di gioco superiori, la Primavera si presenta al via forte anche di riscontri positivi in pre-campionato, l’ultimo dei quali li ha visti superare i cugini dell’Arvalia Villa Pamphili che hanno chiuso l’ultimo campionato al secondo posto dopo aver occupato la vetta per più di metà stagione. I biancoverdi di Roma Sud, sempre allenati da Luigi Zangrilli, punteranno anch’essi a centrare l’obiettivo più alto, dopo tre campionati in costante crescita chiusi al sesto, al quarto e al secondo posto. Dato il blasone del club e i suoi recenti trascorsi a sgomitare per l’unica posizione che vale la promozione dovrebbe esserci anche l’ IVPC Benevento, tornato in Serie B dopo tre campionati nella categoria superiore. Va detto però che dopo una stagione deludente, chiusa all’ultimo posto, i sanniti sono in fase di ripartenza e ricambio generazionale: lo storico giocatore/allenatore Valente ha dovuto appendere le scarpe al chiodo per raggiunti limiti d’età e a guidare un gruppo in gran parte costituito da giovani del vivaio sono rimasti pochi veterani tra cui capitan Passariello e Petrone. Nuova anche la conduzione della squadra campana, affidata all’esperto tecnico federale Franco Salierno, chiamato dalla società dopo le difficoltà di ottenere i permessi per l’argentino Josè Antonio Queirel che era stato scelto in un primo momento.

TEMIBILI. Ce ne sono diverse di squadre con cui bisognerà fare i conti da zero, domenica per domenica. Trasferte lunghe e stadi tradizionalmente difficili da espugnare abbondano nel girone del Sud, dove almeno quattro o cinque squadre indosseranno i panni delle guastafeste. Tra queste ci sono le due formazioni abruzzesi, Avezzano e Polisportiva Paganica, dove si sono riversati molti giocatori che fino allo scorso anno militavano all’Union L’Aquila. I gialloneri marsicani, per il secondo anno allenati da Pierpaolo Rotilio, si sono rinforzati con il terza linea Alessandro Troiani, i fratelli Pierpaolo e Giovanni Angelozzi, il terza linea Ippoliti, il pilone Di Cintio, il trequarti Talamo, i fratelli Giorgio e Nicola Rettagliata (dal Cus Genova) ed il forte terza linea Basha, ex di Medicei e L’Aquila in A. Il club di Paganica, quarto nel campionato scorso e che ha festeggiato i 50 anni di attività, continua il progetto tecnico avviato con l’allenatore Sergio Rotellini presentandosi al via dopo buoni risultati nelle amichevoli, tra cui un successo in un triangolare proprio sull’Avezzano e sul Frascati Rugby Club 2015 e prestazioni confortanti con squadre di caratura superiore come Unione Capitolina e Napoli Afragola.

Altri cliente scomodo potrebbe essere il Frascati 2015, che dopo varie stagioni di medio-alta classifica può legittimamente aspirare ad un salto di qualità. I laziali, quinta forza l’anno scorso, hanno vissuto un estate caratterizzata dalla polemica con l’altro club cittadino (il Frascati Union, retrocesso in C1) per questioni legate ad alcuni nulla osta di giovani giocatori. Superata la situazione di stallo i giallorossi allenati da Giorgio Farina hanno affrontato un’amichevole impegnativa (oltre al triangolare di Paganica) proprio con la grande favorita del girone Primavera Rugby, utile a saggiare la propria consistenza per definire gli obiettivi stagionali. L’altra squadra con cui fare i conti sarà probabilmente il Cus Catania del confermato trio di tecnici Arancio-Leonardi-Ravalle(quest’ultimo anche perno della mischia rossoblù), che dopo il sesto posto di un anno fa (miglior risultato nella storia del club) è intenzionato a crescere ancora. La vittoria in un triangolare con le altre siciliane C.L.C Messina e Ragusa ha confermato che la squadra può puntare a migliorare il piazzamento della scorsa stagione

MINE VAGANTI. Sono almeno tre, tutte squadre di tradizione che però hanno faticato a trovare continuità nell’ultimo campionato. Si tratta di Roma Olimpic, Partenope e C.L.C. Messina, formazioni chiamate a trovare nuovo slancio. I bianconeroverdi romani allenati da Livio Paladini e Alessandro Cioni, sempre ostici da affrontare nel loro fortino, dovranno cercare di essere meno altalenanti nei risultati per riportare in auge il loro blasone che annovera cinque scudetti, due coppe Italia e svariati titoli giovanili. Buoni i riscontri in amichevole, in particolare con il Civitavecchia Cetumcellae (ripescato in A) con cui hanno pareggiato. La Partenope ha invece chiuso in crescendo l’ultima stagione, dopo una partenza difficoltosa, e punta a guadagnare posizioni in classifica, sempre allenato da Raffaele Sorrentino e rimpinguato da diversi giovani del’Under 18. Il C.L.C. del confermato Roberto Lo Re dovrà invece cercare di superare indenne la prima parte di stagione, dovendo affrontare molte trasferte per i lavori di rifacimento del fondo dello stadio Sciavicco.

MATRICOLE. Sono le due neopromosse: il Ragusa guidato dai tecnici della promozione Alessio Lamia e Adriano Nicita, e la U.S. Rugby Roma 1947, società giovane della zona est della capitale, nata da una delle tante gemmazioni dello storico Cus Roma, che per la prima volta approda in Serie B. Se gli iblei del presidente Erman Di Natale sanno di poter dare filo da torcere a tutti tra le mura amiche, dopo buoni riscontri in amichevole con le altre due siciliane del girone, i romani allenati da Claudio Mannucci non hanno certo intenzione di fare da comparsa dopo aver scalato rapidamente le gerarchie del rugby nostrano.

 

Queste le partite e gli arbitri della prima giornata del Girone 4

Domenica 20 ottobre 2019, ore 15.30

Avezzano – Cus Catania arb. Acciari (Perugia) – ore 15

Arvalia Villa Pamphili – Polisportiva Paganica arb. Esposito (Napoli)

Partenope – CLC Messina arb. Onori (Roma)

US Roma 1947 – Frascati RC 2015 arb. Costantino (Messina)

Ragusa Junior – Primavera arb. Censabella (Catania)

IVPC Benevento – Roma Olimpic Club 1930 arb.

 

 

 

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