Simon Raiwalui con World Rugby per far crescere tutte le nazionali del Tier 2
Nuovo incarico per il tecnico rivelazione del Mondiale con le Fiji

L'allenatore rivelazione della Coppa del mondo Simon Raiwalui, capace di portare le Fiji ai quarti di finale dopo 16 anni, aiuterà tutte le nazionali di Tier 2 a crescere di livello e diventare più competitiva in vista dell'allargamento del Mondiale a 24 squadre e del varo dal 2026 della Nations League. Per questo motivo è stato nominato responsabile del percorso di alta performance e sviluppo dei giocatori di World Rugby. La federazione mondiale ha annunciato ufficialmente oggi la nomina.
LE SUE PAROLE - Raiwalui, come scrive l'Equipe, è il tecnico che ha spinto per integrare la franchigia dei Fijan Druan nel Super Rugby, per far partecipare le Fiji al Mondiale femminile 2022 e che all'ultima Coppa del mondo ha sottolineato più volte la necessità per la nazionali di Tier 2 di avere più test e competizioni significative fra un Mondiale e l'altro per crescere. "World Rugby - afferma il tecnico - è animata dal desiderio di far crescere il nostro sport e moltiplicare le opportunità perchè le federazioni svantaggiate possano progredire. Alla base di questo c'è il percorso dei giocatori e delle competizioni, qualcosa che mi appassiona. Non vedo l'ora di contribuire a quella che promette di essere un'avventura appassionante e piena di sfide per rinforzare, alla fine, la competitività e l'impatto del rugby internazionale".
LA FINE DI PICHOT? - Raiwalui lavorerà a fianco del direttore dell'alta performance Peter Horne. Promette di contribuire a fare, dal punto di vista tecnico, quello che Agustin Pichot, ex vice presidente di World Rugby, aveva iniziato a fare dal punto di vista politico. Poi l'ex mediano di mischia argentino ha voluto valere troppo alto, ovvero diventare presidente, ed è caduto. O è stato fatto fuori. Perché in molti dubitano che World Rugby voglia davvero far crescere questo spot fuori dai Paesi più potenti. Raiwalui riuscirà a non fare la stessa fine di Pichot e a raggiungere il suo obiettivo?