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Foto Daniel Cau
Foto Daniel Cau

La nazionale italiana di rugby aveva sostenuto tre giorni di team building con gli alpini nel corso della preparazione al Mondiale. I campioni d'Italia della Rugby Rovigo per preparare la difesa del titolo si affidano a un reggimento logistico dell'esercito. Il rugby è uno sport di combattimento e gli abbinamenti fra squadre e realtà militari sono sempre più frequenti anche all'estero. Perchè fra soldati e rugbisti concetti come lotta, sacrificio, spirito di gruppo, rispetto delle gerarchie, capacità decisionale e tanti altri sono comuni. L'importante è che non diventi solo una moda.

 

Il Rovigo è partito oggi, mercoledì 16 luglio, per il ritiro a Merano (Bolzano) in una caserma, una novità assoluta per il club. Cinque pulmini guidati dai senatori, più alcune auto, hanno portato la squadra nella località dell'Alto Adige, dove starà fino a domenica 20 agosto.

"Nei cinque giorni di permanenza in Alto Adige, i ragazzi di coach Alessandro Lodi soggiorneranno presso la caserma militare - Reggimento logistico Julia dell'Esercito Italiano - scrive il club in un comunicato -. Una nuova esperienza per il club rossoblù nata grazie alla collaborazione con i Dragons Rugby Merano e l'ASM Sez. Rugby, con il supporto dell'Amministrazione Comunale e l'Agenzia di Soggiorno Kurverwaltung Meran. Molte le attività programmate. Agli allenamenti allo stadio "Combi" si alterneranno momenti di team building, escursioni, appuntamenti ludici e di rappresentanza tra cui spiccano le Terme di Merano e la visita in bicicletta al Lago di Resia".

 

La pre season rossoblù continuerà allo Stadio "Battaglini" di Rovigo dove nei venerdì di settembre, alle ore 19, sono previsti 2 appuntamenti di gioco e 2 amichevoli prima dell'inizio della Serie A Elite il 7/8 ottobre con i Lyons: 1° settembre allenamento con il Benetton Treviso; 8 settembre sfida in famiglia Rossi vs Blu; 16 settembre Rovigo-Petrarca; 23 settembre Rovigo-Colorno.