Sergio Parisse annuncia il ritiro: "Non voglio tirare troppo la corda"

L'annuncio era nell'aria, sentivamo che il buon Sergio era vicino all'addio. Gli anni passano per tutti e Parisse (che domani compierà 38 anni) ha deciso di dire addio al rugby. Questa sarà la sua ultima stagione con il Tolone, dopo la bellezza di sedici anni trascorsi nel campionato francese.

142 caps con la Nazionale Azzurra, 285 presenze in Top14, Sergio è un mito del rugby e nulla gli potrà togliere un posto nella World Rugby Hall of Fame. 

"Non voglio tirare troppo la corda" ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport "È una questione prettamente fisica, perché mentalmente sto bene". Tanti gli infortuni in carriera, l'addio allo Stade dopo quasi quattordici anni, corredato di polemiche e sassolini dalla scarpa. L'approdo a Tolone, la casa che lo avrebbe accolto fino al fatidico giorno dell'addio. Nel club di Boudjellal sembrava pronto a far da scaldapanchine. Neanche per sogno! Sergio è più fresco dei giovani! Si conferma leader in campo, trascina la squadra, tanto che i dirigenti lo convincono a restare ancora un anno.

Anni di bocconi amari con la Nazionale Azzurra, di disfatte difficili da digerire, e lui sempre lì a provare a dar risposte. "Non ci sono scuse, non ci sono alibi" lo avrà ripetuto decine di volte Sergio, mentre il suo volto funestato dalla rabbia diceva ben altro. Era il Capitano orgoglioso, che amava la sua squadre e i suoi compagni, che metteva in campo il cuore e la genialità per andare fino in fondo. Neanche la soddisfazione di una standing ovation. Il Tifone Hagibis e il COVID glielo hanno negato.

Ma nessuno gli toglierà ciò che ha fatto in tanti anni carriera.

 

 

Foto Alfio Guarise

 

 

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