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Finale che il Clermont (di Vern Cotter) vincerà, battendo l'USA Perpignan di coach Jacques Brunel. Ma se non fosse stato per Gonzalo...

Era il 15 maggio 2010, semifinale del Campionato Top14. Tolone-Clermont si gioca allo Stadio Geoffrey-Guichard, di fronte a 33,000 spettatori. 

Una partita tiratissima con le squadre che terminano i tempi regolamentari sul 22-22. Si va ai supplementari... ma le energie non si sono ancora esaurite. Il Clermont va a segno con i piazzati di Brock James e poi con una meta di Malzieu. Il Tolone accorcia le distanze al 96' con la meta di Cibray: si va sul 29-35. A Tolone basterebbe una meta trasformata per agguantare la finale.

 Al 99' il Tolone ci crede ancora: palla che passa da Wilkinson a Contepomi, poi Van Niekerk che con un off-load serve Gabiriele Lovobalavu che corre velocissimo sulla fascia. È lanciato in meta... ma non ha fatto i conti con Gonzalo. Il centro azzurro, entrato dalla panchina, lo recupera e lo placca alle gambe e taglia fuori il giocatore figiano, portandolo in touche... a pochi metri dalla linea di meta. La partita finisce 29-35. Il Clermont va in finale.

Un'azione favolosa, ormai parte della cineteca del rugby mondiale. Gonzalo Canale, eroe di quel match, non disputerà la finale contro il Perpignan, restando in panchina, ma la sua azione resterà scolpita nella memoria dei tifosi.

Il 4 giugno Clermont e Tolone torneranno ad affrontarsi, stavolta nella splendida cornice dello Stade de France... e vedremo se sapranno darci le stesse emozioni di sette anni fa.

 

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