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Molte squadre di rugby a vari livelli, dal TOP12 alla Serie C, hanno iniziato gli allenamenti pre stagione. Si è finalmente tornati in campo a sudare con i compagni di squadra, sono stati programmati allenamenti ma senza avere ancora una data certa dell’inizio dei campionati 2020/21.

Fir lo scorso 17 luglio aveva rilasciato tre ipotetiche date per l’inizio del TOP12 (26 settembre, 7 novembre, 9 gennaio), una fascia temporale per la Serie A (tra il 18 ottobre e il 6 dicembre), Serie B il 29 novembre. A distanza di tre settimane non si ha però ancora una data ufficiale, cosa che potrebbe avvenire dopo il 22 agosto, giorno del prossimo consiglio federale.

La Federazione Italiana Rugby probabilmente vuole attendere di avere indicazioni più precise sull’evolversi della pandemia (gli esperti ipotizzano un ritorno dei contagi in autunno) ma in altri paesi come la Francia dove la situazione sanitaria è ben più grave che in Italia sono già stati annunciati i calendari della stagione 2020/21.

 

I club chiedono risposte, uno su tutti la Rugby Rovigo Delta che nella conferenza stampa di giovedì ha espresso tutto il suo disappunto, a parlare l’head coach Umberto Casellato e il Presidente Francesco Zambelli.

 

“L'unica certezza ci è data dalla famiglia Zambelli e da tutti gli sponsor che continuano a sostenerci sempre - dice Casellato -. In Francia hanno 1700 contagi e i campionati di rugby sono già stati tutti organizzati, mentre in Italia, che di contagi ne abbiamo 200 e non è organizzato nulla. Perché questo? Va tutto bene però forse qualcuno qui non vuole prendersi la responsabilità di dare delle certezze. Si pensi alle squadre di serie A e B. Come faranno a chiedere sostegno agli sponsor se nemmeno sanno quando inizieranno”.

 

“Abbiamo iniziato lunedì la preparazione atletica, ma allo stato attuale non si sa ancora nulla di certo sull'inizio del campionato - rafforza il concetto Zambelli -. La Fir ci chiede di rispettare i contratti, ma non ci ha dato certezze. Intanto abbiamo iniziato a pagare i giocatori, ma se dovessimo finire oltre il 31 maggio cosa succederà? Siamo anche molto dispiaciuti - continua Zambelli - perché ci avevano detto che saremmo stati gli unici ad esser titolati per fare la Challenge cup poi però qualcosa è cambiato. Ciò che non tollero è che Rovigo venga lentamente legato al basso livello. Di esser escluso non mi va proprio”.

 

Intanto sono state annunciate le date delle amichevoli pre stagione dei Bersaglieri, il 5 settembre Valorugby contro Rovigo, il 12 si gioca il ritorno e il 19 Rovigo contro Benetton.

 

Foto Daniel Cau