Trionfo All Blacks, Pumas battuti 46-24
Gli All Blacks al Trafalgar Park di Nelson vogliono ipotecare il terzo successo consecutivo e allungare così la loro streak a nove vittorie consecutive.
Inizio molto favorevole ai padroni di casa. I Pumas sentono la pressione in mischia chiusa, la prima linea crolla e Richie Mo'unga può andare per i pali: 3-0. Al 10' minuto brutta situazione per Steve Hansen: tre dei suoi, a causa di un infrotunio, sono costretti a lasciare il campo. Fuori Retallick, Laumape e Ben Smith; dentro Whitelock, Liebert-Brown e Damian McKenzie. L'attimo di scombussolamento viene sfruttato dai Pumas che mettono a segno la prima meta dell'incontro con Ramiro Moyano; ma la risposta degli All Blacks è immediata. Al 18' ottima palla per Nehe Milner-Skudder che va in meta. Nel frattempo rientra Ben Smith. Al 25' gli All Blacks guadagnano una punizione a pochi metri dalla linea di meta. Ottimo gioco dei neozelandesi che passano dalla fase difensiva a quella offensiva con estrema facilità.
Al 30' ottimo gioco degli avanti degli All Blacks, TJ Perenara ha la possibilità di andare oltre la linea di meta: 15-7. Al 35' ottimo break di Sanchez, assist per Moyano che punta la bandierina e va in meta. L'arbitro chiama il TMO: TJ Perenara mette Moyano in touche prima di marcare, non è meta!
Sul finire di primo tempo arriva una punizione in mezzo ai pali e Mo'unga non sbaglia.
Inizio di ripresa sorprendente dell'Argentina che sta tenendo botta alla Nuova Zelanda; al 42' l'attacco argentino continua a battere i difensori neozelandesi, Nicholas Sanchèz aggira Taylor e va a segno. Al 49' ottimo break di Ben Smith, la squadra è schierata, ottimo gioco alla mano con la palla che arriva al capitano Read che può concludere in meta. Al 56' i Pumas vicini alla meta, ma nulla di fatto, punizione: Sanchèz va per i pali e non sbaglia. Al 58' ottimo break di Lienert Brown, palla ancora per TJ Perenara che va a segno.
Che spettacolo l'Argentina quest oggi: al 70' la mischia dei Pumas crolla ma il pallone esce subito, Cubelli assorbe il placcaggio di Perenara, palla per Boffelli che taglia la difesa e va in meta. Al 74' i padroni di casa chiudono i giochi: touche nel territorio argentino, palla per Frizell che va a marcare. All'80' errore dei Pumas, McKenzi taglia la difesa, palla per Goodhue che chiude il match sul 46-24.
Con i 14 punti messi a segno in questa partita Nicolas Sanchèz diventa il miglior realizzatore della storia dei Pumas (655 punti) superando Felipe Contepomi (fermo a 651).
Tabellino: 5' cp Mo'unga (3-0), 15' mt. Moyano tr. Sanchez (3-7), 18' mt. Milner-Skudder tr. Mo'unga (10-7), 30' mt. Perenara (15-7), 40' cp. Mo'unga (18-7), 42' mt. Sanchèz tr. Sanchèz (18-14), 49' mt. Read tr. Mo'unga (25-14), 56' cp. Sanchèz (25-17), 58' mt. Perenara tr. Mo'unga (32-17), 69' mt. Boffelli tr. Sanchèz (32-24), 74' mt. Frizell tr. Mo'unga (39-24), 80' mt. Goodhue tr. Mo'unga (46-24)
Calciatori: Richie Mo'unga (7/8), Nicolas Sanchèz (4/4)
Nuova Zelanda: 15 Ben Smith, 14 Nehe Milner-Skudder, 13 Jack Goodhue, 12 Ngani Laumape, 11 Waisake Naholo, 10 Richie Mo’unga, 9 TJ Perenara, 8 Kieran Read (c), 7 Ardie Savea, 6 Shannon Frizell, 5 Scott Barrett, 4 Brodie Retallick, 3 Owen Franks, 2 Codie Taylor, 1 Karl Tu’inukuafe
Panchina: 16 Nathan Harris, 17 Tim Perry, 18 Ofa Tuungafasi, 19 Samuel Whitelock, 20 Luke Whitelock, 21 Te Toiroa Tahuriorangi, 22 Damian McKenzie, 23 Anton Lienert-Brown
Argentina: 15 Emiliano Boffelli, 14 Bautista Delguy, 13 Matias Moroni, 12 Jeronimo de la Fuente, 11 Ramiro Moyano, 10 Nicolas Sanchez, 9 Martin Landajo, 8 Javier Ortega Desio, 7 Marcos Kremer, 6 Tomas Lezana, 5 Tomas Lavanini, 4 Guido Petti, 3 Chaparro Tetaz, 2 Agustin Creevy (captain), 1 Garcia Botta
Panchina: 16 Julian Montoya, 17 Juan Pablo Zeiss, 18 Gaston Cortez, 19 Matias Alemanno, 20 Pablo Matera, 21 Tomas Cubelli, 22 Bautista Ezcurra, 23 Juan Cruz Mallia
Trafalgar Park, Nelson
Kick-off: 19:35 local (08:35 BST, 07:35 GMT)
Arbitro: Pascal Gaüzère (Francia)
Assistenti: Nigel Owens (Galles), Nic Berry (Australia)
TMO: Rowan Kitt (Inghilterra)
Risultato e classifica della 3° giornata del Rugby Championship 2018
Foto Twitter @AllBlacks
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