Pumas: il cuore latino e la potenza del pack!
Quando si parla di nazionale Argentina di Rugby (Los Pumas), la prima cosa che viene in mente è la solidità e la grande tecnica che questa squadra è stata capace di affinare negli anni in mischia chiusa.
Perchè è su questo aspetto che i sudamericani hanno costruito la loro tradizione rugbystica fino a farsi rispettare dalle squadre piu’ forti al mondo. Non a caso molti club italiani e stranieri hanno affidato questo reparto a tecnici argentini.
Negli ultimi anni, proprio allo scopo di bilanciare l’azione corale, hanno addirittura sviluppato una linea arretrata di grande competenza.
L’altro aspetto che caratterizza questa nazionale è l’attaccamento alla maglia ed alla propria bandiera, basti pensare alle lacrime che per tanti anni hanno segnato il volto del grande Mario Ledesma in occasione dell'inno prepartita.
Il momento piu’esaltante per l’Argentina è avvenuto durante il mondiale 2007 dove ottennero un meritatissimo terzo posto, dovendosi inchinare ai fortissimi Springboks in semifinale ma battendola Francia nella finale per il terzo e quarto posto.
Nel mondiale 2011 dimostrarono continuità facendo sudare gli All Blacks nei quarti di finale.
La nascita della federazione argentina risale agli anni sessanta, anche se in questo stato il Rugby ha origini ben piu’antiche.
Il loro soprannome, come è noto, è frutto di un errore di un giornalista che scambiò il giaguaro delle ande ricamato sulle maglie bianco-azzurre per un Puma.
Questa nazionale, oltre al campionato sudamericano, ha per lo piu’ sempre affrontato tour sia in Europa, che in Nuova Zelanda, Sudafrica e Australia.
E’ proprio durante questi tour che si è fatta conoscere come una squadra con cui non ci si puo’ permettere di abbassare la guardia.
Fino alla storica World Cup del 2007 i Pumas non avevano mai raggiunto la qualificazione ai quarti, ma l’esperienza costante in un torneo cosi’ importante ha contribuito alla loro grande crescita.
Qui sono nati i nomi dei grandi esponenti del Rugby argentino: Augustin Pichot, i due fratelli Contepomi, Lisandru Arbizu, lo stesso Ledesma, ovviamente il mago Hernandez,impossibile non citare il motore di Tolone: Fernandez Lobbe.
Tutti questi giocatori hanno costruito la loro esperienza nel campionato francese per poi riportarla nella propria nazionale.
Ad oggi i Pumas, ad esclusione degli All Blacks, si sono tolti la soddisfazione di battere tutte le nazionali piu’ importanti.
Sono alla loro seconda partecipazione nel Championship,secondo indiscrezioni accreditate si stanno preparando al torneo con una preparazione atletica al limite del sovrumano.
Nella precedente edizione hanno fatto tremare tutti (partita persa per un soffio con i Wallabies). Quest'anno l’Head Coach Hugo Porta ha richiamato uno dei leader indiscussi per tanti anni: Felipe Contepomi, che in una recente intervista non ha nascosto la sua determinazione e la fiducia nei suoi compagni.