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Bisognava vincere per consolidare il terzo posto e il Venjulia l’ha fatto, ma contro  un buon rugby Lido Trieste ha faticato più del previsto portando a casa la partita con il punteggio di 19 a 18.

L’OFM Lussetti Venjulia arriva da due vittorie consecutive (tra cui quella, importantissima contro Conegliano) e probabilmente sottovaluta l’avversario di turno, ultima con 0 punti in classifica.

Il Lido Venezia invece è una squadra solida e ben organizzata e mette subito in difficoltà i triestini andando in meta già al terzo minuto. Come già successo in altre partite, il Venjulia reagisce solo dopo aver incassato il colpo e due minuti più tardi, grazie ad una maul avanzante fermata irregolarmente, si guadagna una meta tecnica andando in vantaggio per 7 a 5. Gli ospiti hanno subito la possibilità di ripassare in vantaggio ma il calcio di punizione non centra i pali. Il Venjulia soffre molto soprattutto in mischia chiusa e seppur senza perdere palloni il mediano si ritrova costantemente la pressione addosso. Al 18’ inoltre un infortunio piuttosto serio priva la squadra di casa del centro Parrini. La partita si complica e dopo aver fallito un altro calcio i veneti spingono sull’acceleratore e solo un placcaggio perfetto di capitan Sponza evita la meta.

Alla fine del primo tempo Trieste si scuote e prova ad attaccare. Una buona incursione di Fassina fa ben sperare ma la difesa ospite è attenta e il primo tempo si chiude sul risultato di  7 a 5.

L’inizio del secondo tempo è la fotocopia del primo con Il Venjulia imbambolato che si fa stoppare un calcio e regala una facile meta  al Lido al secondo minuto. La trasformazione difficile e angolata centra i pali e il Lido passa in vantaggio sul 12 a 7. La partita comincia a farsi tesa e a farne le spese è un giocatore veneto che viene sanzionato con un cartellino giallo. In superiorità numerica è nuovamente una maul avanzante che porta Motica in meta a regalare il vantaggio ai padroni di casa. In mischia chiusa Trieste  sembra aver risolto i problemi avuti nel primo tempo e in touche gli alabardati sono praticamente perfetti.

Il nervosismo cresce in campo e anche il  giocatore triestino Dimitri viene espulso temporaneamente. Un calcio del Lido porta il punteggio sul 14 a 15 e pochi minuti più tardi veneti approfittano di un altro calcio di punizione per aumentare il vantaggio.  Il Venjulia, sostenuta anche dal caldo tifo del numeroso pubblico accorso al campo Ervatti,  riesce a ritornare in vantaggio al 29’  grazie ad una meta di  Villanovich.

Gli ultimi 10 minuti sono di pura sofferenza e Trieste compie il grave errore di cadere nelle provocazioni del Lido  rinunciando di fatto a giocare come sa.  La partita si fa tesa e purtroppo si scatena una mezza rissa (subito sedata) che porta come conseguenza un cartellino giallo per un giocatore di entrambe le squadre.

Nel lungo recupero concesso dall’arbitro, il Venjulia conserva il vantaggio e arriva anche nei cinque metri avversari nell’ultima azione. Potrebbe rischiare il tutto per tutto alla ricerca di quella quarta meta  che garantirebbe il punto di bonus ma le energie fisiche e mentali sono ridotte al lumicino e la scelta di calciare fuori facendo terminare la partita è assolutamente comprensibile.

Il Venjulia esce dal campo un po’ acciaccato (infortunio anche per il pilone Piattelli) e scosso (mai si era visto sul terreno di Prosecco un accenno di rissa) ma per come si era messa la partita, soddisfatto della terza vittoria consecutiva.

Grazie alla sorprendente vittoria del Rugby Udine sulla capolista Pordenone e la vittoria del Rugby Riviera ai danni del Conegliano, la classifica subisce una vera e propria rivoluzione con il Riviera al comando a 17 punti e Pordenone e Trieste a pari punti (15) in seconda posizione. Rugby Conegliano  insegue a 6 lunghezze di stanza e  chiudono la classifica Udine con 5 punti e Lido Venezia con 1.

In casa triestina quindi grossa soddisfazione ma anche un po’ di rammarico per non essere riusciti a giocare il buon rugby visto nelle precedenti uscite. Ora la testa va alla prossima importantissima partita. Domenica infatti inizia il girone di ritorno della prima fase e sul campo Ervatti di Prosecco arriverà il Rugby Pordenone, di certo voglioso di riscattarsi dopo la sconfitta di ieri.

Il Venjulia, dal canto suo, vorrà vendicare la pesante sconfitta patita all’andata e consolidarsi nella zona altissima della classifica.

 

FORMAZIONE: Primieri, Esposito, Dimitri, Russo, Motica, Sponza, Vanon, Zornada, Lisetto, Godina, Bozzola, Fassina, Parrini, Iachelini, Bencich.

A DISPOSIZIONE: Piattelli, Cherin, Marchesi, Vendola, Balzano, Villanovich, Nacmias.

ALLENATORI: Rossetto, Metz, Pribaz.

 

Risultati e classifica di Serie C1

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