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Gallarate, 27 Gennaio 2013

Busto 15 – Cesano 24 (primo tempo 3 -13)

Il bel campo di Gallarate è teatro dell’ennesima disfatta stagionale della formazione biancoblù.

Allo Jelmini, si affrontano le due contendenti al quarto posto nel girone 5 della serie C, ma l’unica squadra ad uscire soddisfatta è il Cesano Boscone, ben diretto dalla panchina da Marco Notaristefano che regola l’aggressività dei suoi giocatori più rappresentativi, in passato nota negativa della compagine milanese, permettendo di creare un gioco ordinato per tutta la durata della partita.

Busto in campo con : Casnaghi, Cassia, Contarato Francesco, Bianco, Cattaneo, Soardi (Schuitemaker), Albero, Cartabia, Rutigliano, Pinton (De Capitani), Brusini (Grezio), Ntambi(Aimino) Chirchiglia (Altomare), Vitale, Pennestrì. n.e. Manzillo, Moriggi

Come due domeniche fa, i padroni di casa sono tropo fallosi, anche in considerazione di come era finita l’andata, quando Busto aveva meglio giocato ma, “finita la benzina” era stata beffata alla fine con i rimbalzi di un calcio fortunato.

Cesano non ha avuto bisogno di attendere la fine, questa volta il regalo se lo sono confezionati da soli; un punto d’incontro ben gestito sull’out di destra con “assorbimento” delle terze linee avversarie, dava il via ad una bella azione alla mano dei “grigi” che arrivavano a varcare la linea di meta sull’angolo sinistro, la trasformazione oggettivamente difficile non arrivava, ma il vantaggio aumentava di quel poco che bastava a far perdere la testa ai bustocchi e permettere di tener ben saldi i nervi dei milanesi.

Per fortuna nessun giallo squilibrava le squadre in campo, ma le molte fatiche dei padroni di casa erano spesso rese vane dalla solita presunzione di poter attaccare dai propri 22 alla mano oppure da dettagli come posizionamenti non corretti sul breakdown o da ingenuità varie.

Proprio per l’ennesimo fallo dei “dieci metri” un fallo sui 10m di sinistra battuto velocemente vede il terza linea biancoblù al centro del campo retrocedere, ma troppo lentamente per l’arbitro, il CP concesso in mezzo ai pali permette a Cesano di segnare 3 punti che si riveleranno importantissimi per il mancato raggiungimento del bonus.

Certo, se la disattenzione di TUTTI i 15 bustocchi permette ad uno scaltro pilone di battere la punizione per uno sciocco ennesimo fallo sul breakdown e di correre verso il centro dei pali indisturbato per 20m, i punti da recuperare diventano tanti, anche perché dalla piazzola Cesano aggiunge altri 2 punti utili e quindi con due incursioni nei 22 biancoblù, Cesano segna due mete.

Busto marca due mete con Casnaghi ed un calcio di punizione.

Prossima partita: a Tradate

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