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A Nord Ovest quattro squadre in due punti lottano per la promozione. La situazione si fa sempre più interessante nel Girone 1 dopo la XV giornata, mentre negli altri tutte le protagoniste tengono il passo, con piccoli aggiustamenti legati ai bonus. Importante vittoria del Villorba nel derby trevigiano di alta classifica del Girone 3, che frena i sogni di gloria del Casale.

GIRONE 1

La volata a nord ovest si preannuncia davvero fitta. Il gruppo di testa è racchiuso in appena due punti, con Alghero che mantiene la testa davanti con 62 punti, e il trio formato da Cus Milano, Edinol Biella e Monferrato a 61. La XV giornata ha dunque favorito le inseguitrici, capaci di centrare il bonus mentre le prime due della classe han dovuto sudare parecchio per cogliere un successo di misura. Il Tutto Cialde Lecco ha impegnato la capolista andando in vantaggio in avvio di match con Cavallo. Alghero ha risposto accorciando con Armani, passando a condurre con due calci di Aversa e una meta tecnica, prima di subire la seconda meta dei lombardi realizzata da Mariani. Un piazzato nel finale ha negato ai padroni il bonus difensivo, fissando il finale sul 12-21. Monferrato se l’è vista proprio brutta a Bergamo, spuntandola sul 5-8. Una meta per parte (il neo acquisto Ragusi per i piemontesi, Rosa per i lombardi), a decidere le sorti di una partita interrotta anche per una grandinata, è stato il piazzato di Giorgis. Micidiale l’Edinol Biella a Sondrio: i gialloverdi di Douglas hanno segnato tre mete nel primo tempo e altrettante nella ripresa (Araujo 2, Braga, Gatto, Coda 2) ipotecando l’incontro poi chiuso sul 17-34. Vittoria senza problemi anche per il Cus Milano, grazie alla tripletta nel primo tempo (di cui due mete di intercetto) preludio al 29-10 finale. L’Amatori Capoterra si è aggiudicato per 35-26 la sfida per il quinto posto con lo Chef Piacenza, mentre con due mete il Lumezzane ha incassato il successo 14-3 nel derby lombardo con l’Amatori&Union Milano

GIRONE 2

Tutto liscio, pure troppo, per il Paspa Pesaro. La capolista ha flagellato di mete l’Arieti Rieti, che all’andata sul proprio campo aveva ceduto con appena due punti scarto. Al Toti Patrignani i giallorossi hanno surcalassato gli ospiti, schiacciandoli sotto 13 mete per il 79-3 al fischio finale. Sfida mai in discussione, con tripletta personale per il giovane flanker Diego Antonelli, che proietta il XV allenato da Mazzucato a 60 punti, con un match da recuperare. Manca invece il bonus la seconda dei Medicei, sul campo del Parma 1931. I cadetti del Toscana Aeroporti l’hanno spuntata piazzando tre volte con Pietrangeli nel primo tempo, in un match chiuso e giocato nel fango, terminato 0-9. Ne approfitta il Livorno per agganciare i rivali al secondo posto. I labronici, ora a 55 punti alla pari dei fiorentini, hanno espugnato con merito gli impianti del Giacobazzi Modena chiudendo sul 5-31. La squadra di Zaccagna ha segnato tre volte a cavalo dei due tempi (Righetti, Bufalini, Tangredi) completando la missione nel finale con il sigillo del bonus firmato Merani e il bis personale di Righetti. Alle spalle del trio di testa non demorde il Bologna 1928, che ha violato con il punteggio di 24-45 lo stadio di Civitavecchia. I felsinei sono saliti in cattedra ispirati da Bottone, autore di una meta e 15 punti al piede, oltre alla doppietta di Alberghini e le marcature di Giannuli, Signora e Ferretti, mentre i padroni di casa hanno strappato il bonus difensivo. Completano il Florentia vittorioso 26-10 sull’Amatori Parma e il successo esterno (3-14) del Romagna sul campo del Vasari Arezzo.   

GIRONE 3

Gli occhi erano puntati sullo stadio del Villorba, per l’importante derby di alta classifica con Casale. Le due trevigiane hanno lottato aspramente, fino al 13-11 per i padroni di casa. Primo tempo di botta e risposta, con Casale avanti con due piazzati di Girotto mentre Villorba ne segna uno con Ceccato. La ripresa si è animata presto con la meta in bandierina del casalese Miotto ma i padroni di casa hanno ribaltato la situazione segnando in mezzo ai pali con Zanon e con il calcio decisivo di Ceccato, approfittando anche di due gialli agli ospiti. Villorba resta al secondo posto, evitando il sorpasso dal Borsari Badia. I biancazzurri allenati da Lodi, che devono comunque recuperare un match, non hanno dato scampo al Reno Bologna violando il terreno dei felsinei con il punteggio di 5-54. Otto le mete dei polesani, che staccano Casale di quattro lunghezze ritrovandosi da soli al terzo posto a quota 56, a tre punti dal secondo. Nessun problema per la capolista Paese, che festeggia il quattrodicesimo successo stagionale (più un pareggio) nel derby con i cadetti del Mogliano portando a 11 i punti di vantaggio su Villorba. I rossoblù han centrato il bonus dopo nemmeno venti minuti, imponendosi 59-12 (doppiette per Furlan e Zara). A metà classifica emozionante la sfida tra Rubano e Mirano, finita 28-26 per i rossoverdi padovani, con piazzato decisivo di Fincato a cinque dal termine, mentre il Cus Padova ha espugnato senza affanni (7-44) lo stadio di Mira, terreno di casa del Riviera. Il Viadana cadetto infine ha spento con un 18-3 le ambizioni del revidivo Cus Ferrara.

GIRONE 4

La sfida più combattuta è stato il laziale tra Arvalia Villa Pamphili e il Frascati Rugby Club, conclusa su un eloquente 16-11 al termine di un lungo braccio di ferro. Possono mordersi le mani gli ospiti frascatani, in vantaggio fino a pochi minuti dal termine, quando da un calcio girato per reazione si sono ritrovati sotto l’assedio dei biancoverdi di Corviale, che trovando la meta del sorpasso sono rimasti in vista delle migliori, tutte vincenti con bonus. L’Unione Capitolina ha risolto in fretta contro il C.L.C. Messina, mettendo sotto i siciliani fin dal primo tempo per chiudere 67-10, segnando sei mete nella prima frazione e altre cinque nella ripresa, contro le due marcate dal XV di Lo Re e Capodici. La coppia in lotta per la seconda piazza ha vinto in trasferta con punteggio molto simili. L’Amatori Catania, secondo con 61 punti, ha violato 10-33 lo stadio di Salerno: gli etnei di Vittorio e Costantino hanno ipotecato il match segnando subito una doppietta con Arrigo e ribadendo con Camino, arrotondando nella ripresa con Borgnanni e Giammario. Il Napoli Afragola ha invece espugnato il campo di Avezzano, fissando il finale sul 7-33: i verdeblù allenati da Fusco hanno dominato la contesa con doppiette di Guerriero e di capitan Quarto e altre marcature di Vincenzo Gargano e Giuliano Testa, mantenendosi a due punti di distanza dal secondo posto. L’altra compagine catanese, il Cus, ha messo in riga la Roma Olimpic facendo valere il fattore campo, per il 19-12 conclusivo. In coda infine il Colleferro è tornato a vincere punendo 31-3 il Paganica davanti al proprio pubblico.

 

Risultati e classifiche di Serie B

Foto Elena Barbini