Serie A: la probabile composizione dei tre gironi territoriali
Non c’è ancora nulla di ufficiale, ne per quanto riguarda la formula ne per quanto riguarda la divisione delle squadre nei gironi, ma, da quel poco che sino ad ora è trapelato da voci informate la prossima Serie A passerà dai 4 gironi a 6 squadre delle scorse stagioni, a 3 gironi da 10 squadre.
Potranno giocarsi la possibilità di promozione in Eccellenza le prime tre squadre classificate di ogni girone, più la migliore seconda della stagione regolare. Queste quattro accederanno alla semifinale, le vincenti delle semifinali (doppia gara, andata - ritorno) accederanno alla finale del campionato di Serie A, la vincitrice otterrà la promozione in Eccellenza mentre la seconda potrebbe avere una nuova possibilità di promozione tramite il “play out” con la penultima dell’Eccellenza.
Retrocederanno in Serie B 6 squadre, le ultime due di ogni girone.
La Serie A inizierà la prima domenica di ottobre, ecco quale potrebbe essere, secondo noi di Rugbymeet, la composizione dei tre gironi da 10 squadre divise secondo logica territoriale.
Serie A 2018/19:
Girone 1: Lyons Piacenza, Cus Genova, Pro Recco, Cus Torino, VII Torino, Biella Rugby*, AS Rugby Milano, Rugby Parabiago, Cus Milano*, Accademia Ivan Francescato.
Girone 2: Rugby Colorno, Rugby Noceto, Rugby Brescia, Valpolicella Rugby, Rugby Vicenza, Tarvisium, Petrarca Cadetta, Udine Rugby, Rugby Paese*, Rugby Badia*.
Girone 3: Cavalieri Prato Sesto, L’Aquila Rugby, Rugby Perugia, Gran Sasso, Rugby Benevento, Primavera Rugby, Capitolina, I Medicei Cadetta*, Cus Catania*, Pesaro Rugby*.
* club promosso in A dalla Serie B