L'Italia vince ma non convince, Namibia sconfitta 47-22
A Osaka inizia il Mondiale dell'Italia, che affronta la Namibia al primo match della Rugby World Cup.
Dopo appena cinque minuti di gioco, touche sbagliata dall'Italia, Namibia recupera il possesso, palla a largo per Chad Plato che galoppa, scarico su Stevens che va in meta: 0-7. Al 10' reazione immediata dell'Italia: mischia ai cinque metri per gli Azzurri, pack che avanza senza ostacoli e arriva la meta tecnica, 7-7. Troppi errori di handling da parte dell'Italia in questa prima fase di gara. Al 18' altra occasione persa: break di Benvenuti che sfreccia tra le maglie avversarie, offload per Allan, che a sua volta prova lo scarico per Hayward... ma il pallone viene passato male e c'è un in avanti. Assurdo ciò che accade al 23': la mischia Azzurra avanza, Parisse va in meta, ma Nic Berry fischia punizione per l'Italia... e non dà la meta. Nella mischia successiva c'è un in avanti di Parisse e cambio di possesso. Al 26' ottimo break di Morisi che naviga nell'area avversaria, offload per Tebaldi, poi Allan che vola in mezzo ai pali: 14-7. Al 39' brutto scontro tra Pasquali e Parisse, entra Marco Riccioni al posto del pilone di Benetton. Al 40' touche per l'Italia, maul avanzante, gran giocata di Federico Ruzza che trova il break, vola tra le maglie avversarie, gran finta e passaggio no-look per Tito Tebaldi che si invola in meta! 21-7.
Nel frattempo il clima monsonico giapponese si fa sentire e sull'Hanazono Stadium inizia a piovere. Inizia la ripresa e gli Azzurri si fanno subito sentire. Al 43' ottimo grubber di Benvenuti per Padovani che schiaccia in meta: 28-7. Altra ripartenza degli Azzurri con Polledri, poi Canna e Minozzi che pasticcia con l'ovale (sta diluviando). Azione multifase fino alla meta di Canna: 35-7. Al 57' reagisce la Namibia, e dagli sviluppi di una mischia arriva la meta di Greyling: 35-15. Al 70' ottima azione dell'Italia: touche ai cinque metri, Polledri si stacca dalla maul e va in meta: 40-15. Al 76' ancora touche ai cinque metri, maul che avanza, pallone liberato prima per Morisi, Benvenuti, e Canna che libera a largo per Minozzi che va in meta: 47-15. Al 79' la Namibia riesce a trovare la terza meta, con Chad Plato, che trova un buco nella difesa e vola in mezzo ai pali: 47-22; intanto man of the match a Federico Ruzza.
Finisce con la vittoria degli Azzurri, ma c'è tanto da rivedere. Errori di handling e ingenuità hanno consentito alla Namibia di segnare tre soft try. In più ci sono tante occasioni sprecate. A incidere saranno state la tensione e la prossima partita con il Canada, fra appena tre giorni. Vanno sottolineate, aldilà di tutto, le ottime prestazioni di Tommaso Benvenuti, Luca Morisi, Matteo Minozzi, Jake Polledri, Marco Riccioni e Federico Ruzza.
Tabellino: 5' meta Stevens tr. Loubster (0-7), 10' meta tecnica Italia (7-7), 26' meta Allan tr. Allan (14-7), 40' meta Tebaldi tr. Allan (21-7), 43' meta Bellini tr. Allan (28-7), 46' meta Canna tr. Canna (35-7), 50' cp. Loubster (35-10), 57' meta Greyling (35-15), 70' meta Polledri (40-15), 76' meta Minozzi tr. Canna (47-15), 79' meta Plato tr. Loubster (47-22)
Calciatori: 3/3 Tommaso Allan (Italia), 2/3 Carlo Canna (Italia), 3/4 Cliven Loubster (Namibia)
Italia: 15 Jayden Hayward, 14 Edoardo Padovani, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Luca Morisi, 11 Mattia Bellini, 10 Tommaso Allan, 9 Tito Tebaldi, 8 Sergio Parisse (c), 7 Maxime Mbandà, 6 Braam Steyn, 5 Federico Ruzza, 4 Alessandro Zanni, 3 Tiziano Pasquali, 2 Luca Bigi, 1 Nicola Quaglio
A disposizione: 16 Oliviero Fabiani, 17 Simone Ferrari, 18 Marco Riccioni, 19 Dean Budd, 20 Jake Polledri, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Carlo Canna, 23 Matteo Minozzi
Namibia: 15 Johan Tromp, 14 Chad Plato, 13 Justin Newman, 12 Darryl De La Harpe, 11 JC Greyling, 10 Cliven Loubser, 9 Damian Stevens, 8 Janco Venter, 7 Wian Conradie, 6 Rohan Kitshoff, 5 Tjiuee Uanivi (c), 4 PJ Van Lill, 3 Johannes Coetzee, 2 Torsten van Jaarsveld, 1 Andre Rademeyer
A disposizione: 16 Louis van der Westhuizen, 17 AJ De Klerk, 18 Nelius Theron, 19 Johan Retief, 20 Max Katjijeko, 21 Eugene Jantjies, 22 Helarius Axasman Kisting, 23 Lesley Klim
Hanazono Rugby Stadium, Higashiosaka
Arbitro: Nic Berry (Australia)
Assistenti: Nigel Owens (Galles), Federico Anselmi (Argentina)
TMO: Marius Jonker (Sudafrica)
Man of the match: Federico Ruzza (Italia)
Clicca qui per tutte le dirette (in Italia) della Rugby World Cup 2019
Scopri i nuovi paradenti Sisu:
