Zebre Rugby: Coach Bradley “male placcaggi e turnover”

Le italiane Benetton Rugby e Zebre Rugby Club escono sconfitte dalla 2°giornata del Guinness Pro14, Benetton viene battuto di misura al Monigo di Treviso ma guadagna un punto di bonus. Risultato negativo soprattutto in considerazione della possibilità del pareggio sfumata a fine gara, 14-21 il risultato finale contro l’Ulster.
Storia diversa per le Zebre che a Parma non hanno mai dato l’impressione di poter vincere la partita, di fronte un avversario di altissimo livello come i campioni gallesi Scarlets di John Barclay (capitano della Scozia), Gareth Davies (mediano del Galles e Man of the match) e dell’assente Halfpenny, 10-41 il risultato dopo 80 minuti.

L’allenatore del Benetton Kieran Crowley dal Gazzettino: “Sono deluso per il risultato, abbiamo lavorato molto per poter fare una buona prestazione contro l'Ulster e anche durante il match il lavoro dei ragazzi è stato importante. Purtroppo nel primo tempo ci siamo soprattutto difesi, ci siamo creati una certa pressione e anche a livello di disciplina siamo stati un po' penalizzati”.
“Volevamo qualcosa di più, comunque questo punto è positivo per il futuro, anche perché ha fatto vedere che la squadra non manca e la nostra reazione è stata molto importante”

L’allenatore delle Zebre Michael Bradley: “La settimana scorsa abbiamo dimostrato che possiamo fare molto meglio di stasera. E’ stata un’opportunità persa di dimostrare che possiamo stare a questo livello. A fine gara con la squadra ci siamo detti che quando si fa rugby a questo livello dobbiamo placcare bene, il nostro placcaggio non è stato accettabile. Altresì 18 turnover sono sopra il nostro livello normale. Spesso abbiamo concesso troppo facilmente il fianco agli Scarlets dandogli palloni troppo facili. Loro sono una squadra di livello internazionale e noi abbiamo introdotto il nostro nuovo sistema di gioco poche settimane fa. Di buono mi rimane il fatto di aver visto i miei giocatori molto delusi a fine gara: questo è un aspetto positivo.”

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