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L’ala Andrea Buondonno lascia Benetton Rugby per tornare a giocare nel Mogliano in Eccellenza. Buondonno è costretto a fare questa scelta a causa dei problemi di salute che si sono ripresentati negli ultimi anni.
L’ala milanese classe 1992 era arrivata a Treviso nel giugno del 2016, a inizio della stagione 2016/17 ha riscontrato la sindrome nefrosica, una patologia che aveva contratto all’età di 6 anni. Terminato il periodo di cure, era rientrato in campo nel febbraio 2017.

Buondonno ha svolto l’intera preparazione estiva con il Benetton Rugby partecipando anche alle amichevoli contro i Leicester Tigers e Zebre, sino alla convocazione per la prima gara di Guinness PRO14 contro il Munster alla vigilia della quale però è stato fermato per la possibilità dell’insorgere di una terza recidiva. Le sue dichiarazioni dal comunicato ddi Benetton Rugby:

“Ero arrivato al Benetton per lottare per questa maglia e realizzare il sogno, sfiorato qualche mese prima, di vestire la maglia azzurra della Nazionale. Ad un passo dal raggiungerlo, lo scorso novembre, ho avuto la prima recidiva della sindrome nefrosica, una patologia di cui mi ero dimenticato, contratta dopo una vaccinazione quando avevo 6 anni. Non mi sono perso d’animo, ed una volta terminate le cure, mi sono rimesso subito al lavoro con la stessa caparbietà e lo stesso desiderio di raggiungere i miei obiettivi. Purtroppo la malattia si è ripresentata.

Le conseguenze di una possibile terza recidiva, mi hanno spinto e costretto a rivalutare le mie priorità, a prendere atto ed accettare ciò che non può essere totalmente sotto il mio controllo e a rimescolare un po’ i sogni a breve e lungo termine della mia vita.

I ritmi sportivi che in questo momento il mio corpo esige da me, credo che non mi consentano di esprimere e di colmare le aspettative di potenziale che lo staff del Benetton Rugby aveva visto in me: non vorrei essere o sentirmi un peso passivo per la squadra e la società. Allo stesso tempo, non riesco a disgiungere l’idea di me e del mio domani dal rugby.

Così ho pensato di continuare, sempre col massimo impegno, ma con ritmi sportivi più consoni al mio stato fisico attuale; questo mi permetterà anche di ricominciare gli studi di osteopatia, che avevo messo in stand-by per dedicarmi totalmente al rugby, e portare avanti così anche altri progetti che ho per il mio futuro.

Ringrazio il Benetton Rugby per la gestione della situazione e per essermi stato vicino in momenti difficili. Ringrazio Mogliano per la grande opportunità che mi ha dato riaccettandomi in squadra.”

Andrea Buondonno è cresciuto nell’Union Rugby Milano, ha poi vestito le maglie dei Crociati, dei Lyons Piacenza, del Rugby Viadana e del Rugby Mogliano. Diventano uno dei migliori giocatori della Nazionale Sevens nel 2016 era stato chiamato da Jacques Brunel, ex CT della Nazionale Italiana, a far parte della lista dei 30 convocati per Italia - Inghilterra nella seconda giornata del Sei Nazioni.

 

Foto Elena Barbini