Pro12, l'arrivo di Cheetahs e Kings e le opinioni gallesi
La lunga attesa del Guinness Pro12 è giunta quasi al termine. Southern Kings e Cheetahs sono pronte a prendere posto nel nuovo campionato, che sarà esteso a 14 squadre.
I membri del board che gestisce il Pro12 si incontreranno a Dublino per definire i termini dell'ingresso delle due nuove franchigie nel campionato celtico.
Se questa notizia è stata accolta positivamente da alcuni ci sono molti tifosi, in particolare gallesi, che non hanno accettato il nuovo format che avrà il Campionato, in particolare l'idea di dar vita a due Conference, che rischieranno di eliminare alcuni derby storici del Galles.
Ecco alcuni dei commenti postati sui social da coloro che sostengono l'espansione del torneo:
"Credo sia una buona idea, molti derby salteranno, ma almeno con quattordici squadre arriveranno più soldi nelle tasche della Lega"
"Credo che il sistema delle Conference come succede negli USA nei campionati NFL e NBA permetterà la crescita del campionato".
"Non vedo cosa ci sia di negativo. Il Pro12 ha bisogno di soldi, è necessario consentire l'arrivo delle franchigie sudafricane".
E poi c'è chi non approva l'arrivo dei club sudafricani:
"Non capisco come l'arrivo del Sud Africa possa favorire la crescita del Pro12. Eliminerà il tribalismo della Celtic League".
"Due Conference di 7 squadra. Niente derby tra Scarlets e Blues. Un piano geniale!"
"La cosa più stupida che abbia mai visto. Sono un assiduo difensore del Pro12, ma sacrificare i derby gallesi è ridicolo".
Tra i difensori del nuovo "Pro14" c'è il centro degli Ospreys Jamie Roberts:
"La gente dovrebbe sostenere questo campionato. Abbiamo bisogno di soldi se vogliamo consentire l'ingresso di altri giocatori. E' semplice"
Insomma il progetto di integrare due club sudafricani in Pro12 sembra essere la peggiore delle strade da seguire secondo alcuni. E pensare che a lungo si è parlato dell'inserimento di una franchigia tedesca o addirittura americana.
Con il nuovo campionato e il sistema a due Conference, i due gruppi saranno composti da due squadre irlandesi, due gallesi, una italiana, una scozzese e una sudafricana. Il meccanismo dei play-off riprenderà il sistema del Top14: le prime qualificate di ogni conference in semifinale, la 2° e 3° classificata di ogni conference qualificate ai play-off.
Foto Twitter @RugbyTreviso