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Le Zebre Rugby di coach Gianluca Guidi non stanno attraversando un buon periodo, l’ultima vittoria in Pro12 risale al derby con la Benetton del 3 gennaio scorso (8-18), da li in poi 6 sconfitte consecutive con ben 225 punti subiti e solo 56 marcati, un dato preoccupante sono anche le sole 5 mete segnate in 6 partite, vale a dire una media di una meta ogni 96 minuti di gioco. Le difficoltà con gli infortuni e con i giocatori impegnati nel 6 Nazioni sono evidenti, l’head coach delle Zebre dichiara in un’intervista a L’Eco di Parma

Stiamo vivendo un momento un po’ duro, la carenza di risultati purtroppo provoca questo. Io voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, ci sono segnali positivi, i ragazzi ci tengono ma chiaramente sono brutte prestazioni e dobbiamo capire il perché. Lo staff tecnico ci sta lavorando tanto.”

Riguardo agli ultimi risvolti societari e le voci di una crisi economica: 

“Per quanto riguarda la società, sono questioni che riguardano le nomine, il board, non sono difficoltà economiche o di altro genere, la squadra vive bene da tutti i punti di vista. Quello che dobbiamo avere lo abbiamo, quindi dobbiamo pensare soltanto a giocare.”

 

Per il prossimo match con Edimburgo ci sarà qualche rientro dalla Nazionale (qui la formazione annunciata): 

Rientrano Lovotti e Bortolami, Garcia ha bisogno ancora di un po’ di giorni di recupero per il ginocchio. Dopo il 6 Nazioni ha avuto un problema abbastanza serio a questo ginocchio. Canna verrà in panchina, penso farà una mezz’ora che gli serve molto come minutaggio per poi partire, se tutto va bene, da titolare con Glasgow”.

 

Infine la lotta per la Champions Cup, le Zebre hanno 3 punti di vantaggio in classifica sulla Benetton, un traguardo, quello della Champions, importante e storico per le Zebre considerando anche il calendario più favorevole:

Treviso ha un percorso più difficile rispetto al nostro. Ma torno a dire che noi stiamo attraversando veramente un periodo nero.”

 

Foto Stefano Delfrate

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