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Dopo un pessimo inizio di stagione era stato esonerato a gennaio 2021, sei mesi prima della fine del campionato. Gli Harlequins avevano cacciato Paul Gustard ripartendo a metà stagione con gli allenatori Nick Evans, Adam Jones, Jerry Flannery e Charlie Mulchrone, tutti ex giocatori di livello guidati dal General Manager australiano Billy Millard. La mossa si è rivelata vincente tanto che a sorpresa i Quins si erano qualificati in semifinale da quarti andando poi a vincere prima con Bristol il semifinale e poi con i favoriti Exeter Chiefs nella finalissima di Twickenham.

Gustard, ex tecnico dell'Inghilterra, ha ammesso di aver commesso errori durante i suoi due anni e mezzo a Londra ma rimane orgoglioso del suo lavoro agli Harlequins.

“Ci sono sempre due versioni di una storia e non sento il bisogno di aggiungere nulla — commenta Paul Gustard da Rugby Pass —. Il mio curriculum, quello che ho vinto come allenatore e dove ho portato il club (da dove erano a dove sono ora), parla da sé. Sono felice per il gruppo di allenatori che ho riunito lì, felice per tutto lo staff atletico e medico”.

 

“Sono anche felice per la maggior parte dei giocatori perché con loro abbiamo lavorato duramente per due, tre stagioni. Quando porti nuovi giocatori in un club vuoi che facciano bene perché credi in loro e ci hai messo la faccia. Quindi sono contento per loro e contento per i tifosi. Ho ricevuto molto supporto da molti fan e critiche da altri, ma è così che funziona. Non è sempre merito di una persona, ma sicuramente ci sono state alcune cose che sono andate storte per colpa mia e molte cose che sono andate bene che dipendevano anche da me”.

 

“Sono contento per loro ma vado avanti con la mia vita, la mia famiglia e vado avanti con Benetton, la mia nuova squadra”.

 

Gustard in estate è entrato a far parte dello staff tecnico Biacoverde capeggiato da Marco Bortolami. In particolare l’inglese si occuperà della difesa ed è al lavoro per preparare la United Rugby Championship.

 

Nella inaspettata vittoria dei Quins ha pesato tantissimo la grande prestazione del mediano di apertura Marcus Smith. Il giovane di origine filippina ha collezionato 286 punti nella sua stagione memorabile esordendo da li  poco con l’Inghilterra e con i British & Irish Lions. “Marcus è un talento fenomenale come ce ne sono altri agli Harlequins”, ha detto Gustard. “Ha sempre avuto la capacità di far correre la palla, ha sempre avuto un bel passaggio e la sua percentuale nei piazzati è stata eccellente, inoltre è migliorato moltissima nella sua gestione del gioco”.

 

 

 

 

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