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Partiamo dal “Six Nations: Team of Round Four” pubblicato da Planet Rugby ieri e scopriamo quanto sia positiva la percezione e la considerazione che il sito inglese ha avuto per la prestazione della nostra nazionale. Al contrario di quanto erano stati “frettolosi” e un po’ arroganti nel pubblicare la preview del match senza che il nostro CT Brunel avesse ancora pubblicato la formazione. Tant’è vero che nella loro preview parlavano solo dei duelli Vunipola/Castro e di Sergione Parisse e invece eccoci qui a parlare di ben 6 italiani nello starting XV e ben 4 trequarti!

Eccovi la formazione:

15 Andrea Masi (Italy)
14 Giovambattista Venditti (Italy)
13 Brian O'Driscoll (Ireland)
12 Gonzalo Garcia (Italy)
11 Luke McLean (Italy)
10 Dan Biggar (Wales)
9 Conor Murray (Ireland) 
8 Louis Picamoles (France)
7 Sam Warburton (Wales)
6 Alessandro Zanni (Italy)
5 Ian Evans (Wales) .
4 Quintin Geldenhuys (Italy)
3 Adam Jones (Wales)
2 Tom Youngs (England)
1 Mako Vunipola (England)

Ci fa un terribile piacere che Andrea  Masi abbia preso il premio di Man of the Match a Twickers ma ci fa ancora più piacere che Ale Zanni abbia preso il MoM per Planet Rugby. Le sue statistiche dicono 10 placcaggi e 62 metri fatti in avanzamento, compresa la splendida azione fermata per l’inesistente in avanti a 5 metri dalla linea di meta. Vagando in giro per il web rugbistico abbiamo letto diversi articoli e commenti, sono tutti pieni di rispetto e credito verso l’ottima crescita della nostra squadra. Il nostro flanker friulano  è considerato un giocatore straordinario (il Guardian gli ha dato un bell’8 in pagella assieme a Sergio e Joshua Furno), quasi sempre sotto stimato ma sempre autore di prestazioni straordinarie. Accomunano Alessandro Zanni a Juan Smith nel nominarli due gentlemen del pitch! Sia il Guardian che PR sottolineano come Luke McLean abbia surclassato Chris Ashton nel tempio del rugby. Fantastico davvero!
La prestazione degli Azzurri è degna di credito, ma è pur sempre una prestazione perdente cui bisogna porre rimedio. Mi viene in mente  l’ultima azione della partita in cui Toby Botes “sembrava” aver buttato via il possesso e invece Giambattista Venditti si è acchiappato di prepotenza l’ovale  e ha guadagnato metri..sembrava l’azione della vita ma Mike Brown come un furetto dopo il placcaggio si rialza in tempo zero e arpiona la palla a terra, occasione sfumata!
Quella palla non avremmo mai dovuto perderla e invece non è stato così, bravura avversaria vorrei sottolineare, ma i nostri proprio in queste cose dovranno fare il salto di qualità definitivo. Credere finalmente di essere un buon team!
Di arbitri non vogliamo parlare, anche se si potrebbe, e allora gli ultimi complimenti vanno al Gonzalo rientrante….gran rientro quello di Garcia, ed è fantastico avere concorrenza anche per un posto da centro!
Forza Italia che a San Patrizio la Guinness scorra per noi!

E il vostro XV ideale?