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Nella giornata di sabato la Nazionale Italiana Rugby scenderà in campo all’Olimpico di Roma dove ad attenderla ci sarà l’ancora imbattuto Galles. Il match sarà trasmesso in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre e 170 di SKY alle 15:15. L'arbitro che dirigerà l'incontro sarà l'inglese Wayne Barnes assistito da Gauzere (Francia) e Foley (Inghilterra). Al TMO l'irlandese Murphy.

La formazione gallese, uscita qualche giorno fa, pare non lasciar trapelare occasioni all’Italia di fare risultato. I cambi attuati da Pivac dopo l’Inghilterra sono soltanto due, uno costretto dall’infortunio di Hardy che verrà sostituito da Gareth Davies, l'altro vede Cory Hill per Adam Beard. A questo punto, per l’importanza della partita, non sarà la solita “gita romana” come viene spesso etichettata dai media gallesi.

Le scelte di Franco Smith, head coach della Federazione Italiana Rugby, vedono cinque variazioni rispetto al match contro l’Irlanda del 27 febbraio. 

Per quanto riguarda i trequarti torna titolare Varney in mediana, dopo l’infortunio subito nel riscaldamento prima di scendere in campo nell’ultimo turno, che formerà la coppia in mediana con Garbisi; all’ala ecco Bellini che completerà il triangolo allargato con Trulla e Ioane sostituendo Sperandio; ai centri confermata la coppia Canna Brex.

Nel pack cambiano I due piloni, Fischetti e Zilocchi sostituiranno Lovotti e Riccioni, e una seconda linea, Cannone per Lazzaroni. Confermate le terze linee con Negri e Meyer ai flanker, numero 8 Michele Lamaro. 

Il panchina si rivedono Fabiani, Violi e Padovani. Gli ultimi due appena recuperati dall’infortunio avranno l’occasione di mettersi in mostra nel secondo tempo. 

Le parole di Smith: “Siamo pronti per proseguire il nostro percorso affrontando una squadra che punta a vincere il torneo. Andiamo incontro al nostro obiettivo: migliorare le nostre prestazioni per diventare partita dopo partita sempre più competitivi. Ogni settimana tutti insieme, staff e giocatori, lavoriamo duramente per vincere”.

 

Questa la formazione che scenderà in campo: 

15 Jacopo TRULLA (Kawasaki Robot Calvisano, 6 caps), 

14 Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club, 29 caps)

13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 3 caps)

12 Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 50 caps)

11 Montanna IOANE (Benetton Rugby, 4 caps)

10 Paolo GARBISI (Benetton Rugby, 8 caps)*

9 Stephen VARNEY (Gloucester Rugby, 5 caps)

8 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 5 caps)*

7 Johan MEYER (Zebre Rugby Club, 12  caps)

6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 31 caps)

5 David SISI (Zebre Rugby Club, 14 caps)

4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 11 caps)*

3 Giosuè ZILOCCHI (Zebre Rugby Club, 13 caps)*

2 Luca BIGI (Zebre Rugby Club, 35 caps) – capitano

1 Danilo FISCHETTI (Zebre Rugby Club, 10 caps)*

 

A disposizione

16 Oliviero FABIANI (Zebre Rugby Club, 10 caps)

17 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 45 caps)*

18 Marco RICCIONI (Benetton Rugby, 13 caps)*

19 Marco LAZZARONI (Benetton Rugby, 14 caps)*

20 Maxime MBANDA’ (Zebre Rugby Club, 27 caps)*

21 Marcello VIOLI (Zebre Rugby Club, 19 caps)*

22 Federico MORI (Kawasaki Robot Calvisano, 7 caps)*

23 Edoardo PADOVANI (Benetton Rugby, 26 caps)*

*membro accademia FIR Ivan Francescato

 

Galles: 15 Liam Williams, 14 Louis Rees-Zammit, 13 George North, 12 Jonathan Davies, 11 Josh Adams, 10 Dan Biggar, 9 Gareth Davies, 8 Taulupe Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Josh Navidi, 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Cory Hill, 3 Tomas Francis, 2 Ken Owens, 1 Wyn Jones

A disposizione: 16 Elliot Dee, 17 Rhys Carre, 18 Leon Brown, 19 Jake Ball, 20 Aaron Wainwright, 21 Lloyd Williams, 22 Callum Sheedy, 23 Uilisi Halaholo

 

 

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Foto Twitter Guinness Six Nations