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Italia - Irlanda più che mai rappresenta un esame di maturità per quest'Italia!
Di fatto è l'ago della bilancia per questo Sei Nazioni, una vittoria rappresenterebbe la conferma dell'ottimo lavoro impostato fino ad oggi da Jacques Brunel. Non sarebbe tanto raggiungere nuovamente l'obiettivo delle due vittorie nel torneo, ma confermare la qualità del gioco espresso con Francia e Inghilterra. La "credibilità" che si è guadagnata la nostra nazionale nel contesto internazionale si accrescerebbe ulteriormente. Chi pensa che l'Italia abbia difficoltà a ripetersi con due buone prestazioni consecutive viene smentito dall'esempio dei test match di novembre: ottima prestazione con gli All Blacks all'Olimpico e pareggio sfiorato con i Wallabies a Firenze!

Oggi dobbiamo raggiungere il bersaglio grosso! Dal momento che i nostri trequarti hanno già dato dimostrazione, contro gli inglesi, di aver la capacità di imbrigliare le azioni offensive di una delle coppie di centri più performanti in circolazione, è giunto il momento di rovinare la festa d'addio al grande BoD.
Difficile scegliere le chiavi di volta del match, ma lo scontro in prima linea tra Cittadini e Healy sarà importantissimo al pari del duello tra capitani Parisse-Heaslip.
Luciano Orquera avrà un motivo in più per superare Paddy Jackson...quale occasione migliore festeggiare la nascita della sua bimba con una grande prestazione?!

Ciao Barone, grazie per le centotre volte che ti sei guadagnato il Paradiso!