Roberto Mandelli allenatore/giocatore del Monferrato in Serie B
Roberto Mandelli lascia il Rugby Reggio dopo 3 stagioni culminati nella promozione in Eccellenza. Il seconda linea 37enne con 9 caps in Nazionale maggiore avrà il doppio ruolo di Head Coach (in collaborazione con Chris De Mayer e il preparatore fisico Giancarlo Campaner) e giocatore del Monferrato Rugby, squadra piemontese neo promossa in Serie B.
La franchigia piemontese del Monferrato Rugby, al suo primo anno di vita, si è assicurata per tre stagioni i servigi di Roberto Mandelli (1,91 m x 116 kg), giocatore con anche diverse esperienze in Nazionale A e Seven. Achille Bertoncini, prima allenatore del Monferrato oltre che dei Lyons Piacenza in Eccellenza, sarà il responsabile tecnico giovanile delle Under 14, 16 e 18.
Quali sono i motivi che ti hanno portato a questa scelta?
“La voglia di responsabilità e la voglia di mettermi in gioco come allenatore, a 37 anni voglio ancora giocare ma anche iniziare a pieno regime l’attività di allenatore. Quella del Monferrato penso sia la scelta giusta, è una società seria, giovane e ambiziosa, con la voglia di crescere ma senza fretta e con la giusta tempistica.”
Quali sono gli obbiettivi del Club?
“L’obbiettivo è la permanenza in B, e nel giro di 3 anni la Serie A, per diventare la migliore realtà rugbystica del Piemonte lavorando sul vivaio e sul territorio.”
Il Monferrato Rugby è nato lo scorso anno dall’unione tra l’Asti Rugby e l’Alessandria Rugby, ma da quest’anno farà parte della franchigia piemontese anche il Rugby Acqui Terme. Si tratta di una franchigia territoriale con a disposizione 90/100 giocatori di tre squadre, la prima squadra giocherà in Serie B mentre la seconda in Serie C, le attività del club si svolgono nei centri sportivi di Asti e Alessandria. Fanno parte di questa rosa di giocatori i Campioni d’Italia U20 Giuseppe Sciacca e Hamid En Naour, cresciuti rugbysticamente nell’Alessandria Rugby ma con un passato in Eccellenza nei Crociati Parma.
Foto Daniel Cau