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Nella serata in cui l’Irlanda, Joe Schmidt e Jonathan Sexton hanno ricevuto la nomination di Miglior squadra, miglior allenatore e miglior giocatore del 2018, l’head coach neozelandese ha annunciato che lascerà la nazionale irlandese al termine della Rugby World Cup 2018.

“Ho deciso di sospendere la carriera da allenatore e dare priorità agli impegni familiari dopo la Coppa del mondo di rugby 2019” ha dichiarato Joe Schmidt ai World Rugby Awards 2018.

Schmidt è stato nominato capo allenatore dell'Irlanda nel 2013 e in questo 5 anni l’Irlanda ha avuto il periodo di maggior successo della sua storia arrivando al secondo posto del Ranking di World Rugby. Gli Irish hanno vinto due Sei Nazioni (2014, 2015) tra cui un Grande Slam (2018), hanno ottenuto la prima vittoria sul suolo sudafricano (2016), la prima vittoria contro gli All Blacks (2016) e la vittoria della Serie in Australia (2018).

Due sono i record di imbattibilità stabiliti durante la gestione di Joe Schmidt: 12 vittorie consecutive tra il 2016/17 e il 2017/18 e un record di 12 vittorie casalinghe consecutive dal novembre 2016 ad oggi. 74% è la percentuale di vittorie della sua Irlanda.

Schmidt cederà la guida dell’Irlanda a Andy Farrell, l'inglese, padre di Owen ed ex allenaore dei trequarti dell'Inghilterra, è suo assistant coach dal 2016.

“Sento che il rugby irlandese è in buone mani. La gestione e i giocatori sono stati incredibili, abbiamo avuto un enorme supporto, soprattuto quando abbiamo giocato in casa all’Aviva Stadium.”
“Ringrazio la IRFU per il loro supporto e la pazienza e grazie a tutte quelle persone che hanno adottato la mia famiglia e me, facendoci sentire parte della comunità qui in Irlanda.”

“Ci sono sfide stimolanti nei prossimi 11 mesi - Rugby World Cup in primis -, quindi ho molte motivazioni per continuare a lavorare duramente in modo che la squadra possa essere più competitiva possibile” conclude Joe Schmidt.

 

 

 

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