Mondiali U20: Le migliori 5 mete delle Finali
Si è appena conclusa una spettacolare World Rugby U20 Championship, il titolo è stato vinto con merito dai baby Blacks e nella giornata finale di Cremona ci siamo goduti pertite spettacolari e molto intense, Italia-Samoa a parte.
Un vero pezzo di bravura personale la meta di Arthur Bonneval che ha aperto le danze di una gran bella partita giocata a viso aperto dalle 2 squadre. Da manuale la sua uscita dal frontale e lo step successivo con il quale ha lasciato sui suoi passi l'estremo sudafricano Warrick Gelant. Gran meta!
La risposta sudafricana è stata affidata a Dan du Preez che, di potenza, ha resistito all'urto di due avversari ed ha schiacciato allungandosi oltre la linea di meta concludendo al meglio una serie di pick and go dei suoi.
Bellissima la costruzione della terza meta francese! L'apertura Thomas Fortunel, ricevuta una bella palla avanzante sui 5 avversari, ha dapprima esitato un attimo e poi fatto un incredibile cross-kick raccolto e appoggiato in meta da Lucas Blanc.
La meta del sogno inglese è stata dapprima creata da un ottimo intervallo preso da Rory Jennings che ha tagliato la difesa neozelandese, sullo sviluppo successivo è stato bravissimo Max Clark ad incunearsi tra TJ Faiane e Joshua Goodhue per andare poi a tuffarsi quasi sotto i pali.
A riequilibrare le cose ci ha pensato il neo entrato Vincent Tavae-Aso che ci ha messo circa 30 secondi ad imprimere il suo marchio sulla finalissima. Lo sviluppo del gioco dei baby Blacks ha portato la palla da un lato all'altro del campo, Tavae-Aso ha sfruttato poi un off-load di Jack Goodhue, ha eluso 2 placcaggi con una veronica ed ha sprintato di potenza per andare a tuffarsi nell'angolo. Game breaker!
Foto Elena Barbini
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