Ufficiale, la Rainbow Cup sarà suddivisa in due parti
Duro colpo per la Rainbow Cup ancor prima di iniziare, le squadre sudafricane non potranno viaggiare verso l’Europa. Gli stati presi in considerazione hanno scelto di evitare di prendere rischi andando in un altro continente visto che le condizioni in Sudafrica non sono ottimali per quanto riguarda il Covid-19.
A questo punto partirà un campionato stile Super Rugby Unlocked. Il governo britannico ha imposto alle franchigie sudafricane di non volare nel suolo britannico mandando così tutto all’aria. Leinster, Munster, Ulster, Connacht, Cardiff Blues, Scarlets, Dragons, Ospreys, Edimburgo, Glasgow, Benetton e Zebre si ritroveranno a sfidarsi come se fosse un normale Pro14.
Non ci saranno dunque gli scontri tra emisfero nord e sud, che dovevano essere il piatto forte di questo torneo innovativo. Le opzioni prese in considerazione erano tante, ma la scelta più congrua è stata quella di creare due tornei separati per evitare di allargare la pandemia nonostante i dati rilevati dal Regno Unito siano molto incoraggianti. Dunque, a meno che non ci sia un cambio d’idea nel giro di pochissimo tempo, il campionato tra i due emisferi è stato annullato.
Foto Benetton Rugby Twitter
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