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Finalmente abbiamo la certezza e possiamo dirlo: L’Inghilterra ha raggiunto l’imbattibilità nel 2016, vincendo la quattordicesima partita su quattordici incontri disputati.

La squadra di Eddie Jones arrivava da una brillante vittoria contro l’Argentina, conquistata addirittura dopo una partita giocata in 10 uomini per 74 minuti, ma la vittoria conquistata contro l’Australia quest’oggi è stata tutt’altro che un incontro facile e pieno di meriti.

Il primo tempo di questa partita è stato difatti quasi un monologo australiano, con i ragazzi di Michael Cheika che hanno messo ai ferri corti una difesa inglese che ha concesso molto, forse troppo, agli avversari, permettendogli di creare svariate azioni pericolose che però i Wallabies non sono riusciti a concretizzare con costanza.

Queste grandi occasioni sprecate alla fine si sono ritorte contro all’Australia, perché il piede caldo di Farrell ha tenuto a galla i padroni di casa durante la prima frazione, non permettendo la creazione di un divario incolmabile tra le due squadre, mentre nel secondo tempo gli inglesi sono apparsi totalmente rigenerati, quasi un’altra squadra, scendendo in campo con una grinta ed una voglia di vincere che hanno determinato l’esito finale del match, ossia il 37-21.

Come dice il proverbio “Con i se e con i ma la storia non si fa”, però se gli ospiti avessero concretizzato almeno metà delle nitide occasioni create nella prima frazione forse adesso staremo parlando di un’altra storia. O forse no?

Tabellino statistiche e formazioni di Inghilterra - Australia