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Il pilone l'Inghilterra Joe Marler potrà tornare a giocare non appena sarà possibile nonostante la pesante squalifica rimediata nell’ultima partita del 6 Nazioni.

Il prima linea degli Harlequins era stato sospeso 10 settimane per aver afferrato le parti basse del capitano gallese Alun Wyn Jones durante Inghilterra - Galles giocata a marzo nel Sei Nazioni.

Secondo le linee guida di World Rugby, ogni settimana di sospensione deve corrispondere a una partita, il che significa che Marler (1,83 m x 110 kg) avrebbe dovuto saltare 10 partite della rimanente stagione con gli Harlequins e la nazionale inglese. Tutto ciò tradotto in stagione finita per il 30enne.

La sospensione si concluderà il 7 giugno nonostante non siano state giocate partite a causa dello stop della stagione per pandemia. La Premiership però non riprenderà almeno fino al 27 giugno, ciò significa che Marler potrebbe non perdere nemmeno una partita di campionato nonostante la sua severa squalifica.

Marler stava pensando al ritiro dopo aver ricevuto l’ennesima pesante squalifica, chissà che l’estroso pilone dei Quins non ci ripensi.

 

Marler non è l'unico giocatore squalificato che trarrà beneficio da questo arresto inaspettato del campionato. Il centro dell’Inghilterra e dei Leicester Tigers Manu Tuilagi ha ricevuto una squalifica di quattro settimane per un placcaggio pericoloso su George North nella stessa partita ma la sospensione è scaduta all'inizio di aprile. Stesso discorso per Mohamed Haouas, pilone della Francia squalificato tre settimane dopo l’espulsione rimediata per il pugno a Jamie Ritchie. 

 

Guardando al rugby di casa nostra invece Virginia Pinarello, terza linea delle Red Panthers Benetton Treviso, era stata squalificata 3 mesi (dal 27 gennaio al 26 aprile) e proprio da oggi è libera di tornare a giocare.

 

 

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