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Sono stati gli ultimi europei ad uscire dal Mondiale, beffati allo scadere dall’Australia per un discusso fallo di fuorigioco. Oggi gli Highlanders sono pronti a far tornare grande il Cardo. La Scozia potrebbe essere la vera sorpresa del Six Nations 2016.

La squadra convocata dal ct neozelandese Vern Cotter e guidata dal mediano di mischia Greig Laidlaw si presenta con credenziali migliori rispetto a quella che subì cucchiaio di legno e whitewash un anno fa. Sono stati convocati 23 dei 29 protagonisti dei mondiali (mancano per infortunio Fraser Brown, Grant Gilchrist, Henry Pyrgos, Jon Welsh e Richie Vernon oltre al ritirato Alasdair Strokosch), recuperando i centri Alex Dunbar (Glasgow Warriors) and Duncan Taylor (Saracens), assenti alla rassegna iridata.

Giocano in prima linea i due esordienti: Rory Sutherland,  21 anni (22 il 15 marzo), pilone sinistro dell’Edinburgo, e Zander Fagerson, che a 20 anni appena compiuti (il 19 gennaio) si appresta a diventare il quarto più giovane pilone in maglia scozzese e il più giovane in assoluto dal 1948. 

 

Foto Elena Barbini

La formazione della Scozia per l'esordio

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