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La SA Institute for Drug Free Sport (Saids) ha squalificato per 8 anni l’ex tallonatore del Sudafrica Mahlatse "Chiliboy" Ralepelle (1,80 m x 105 kg). Il 33enne giocatore degli Sharks in Super Rugby è risultato positivo alla sostanza anabolica vietata “Zeranol” durante un test casuale al Kings Park di Durban nel gennaio 2019. 

Ralepelle è stato il primo giocatore nero e il più giovane a capitanare il Sudafrica nel 2006.  “Il giocatore è risultato positivo per l'agente anabolizzante vietato, Zeranol, durante un test il 17 gennaio 2019. L'atleta ha contestato l'accusa di doping e gli è stata offerta l'opportunità di chiedere assistenza legale per presentare il suo caso e la sua versione dei fatti in tribunale. Le audizioni sono state aggiornate più volte e si sono svolte per un periodo di sei mesi. Il panel ha ritenuto il giocatore colpevole del reato di doping” si legge dalla nota ufficiale.  

Ralepelle non è nuovo ai casi di doping, in precedenza il tallonatore era risultato positivo in due diverse occasioni giocando all'estero. La positività allo Zeranol è il suo terzo test antidoping positivo durante la sua carriera da giocatore in un periodo di 10 anni. 

Nel 2010 Ralepelle era risultato positivo alla metilesanamina, insieme all'ala di Springbok Bjorn Basson, ma i due sono stati scagionati dall’accusa poiché la sostanza era apparentemente contenuta in integratori approvati dalla nazionale di rugby sudafricana.

Questa però è la seconda volta che "Chiliboy" Ralepelle riceve una sospensione per doping. Nel 2015 era stato squalificato per due anni dopo aver evaso un test di controllo antidoping nel 2014. All'epoca stava recuperando da un intervento chirurgico per un infortunio al ginocchio che aveva subito mentre giocava per Tolosa in Francia nel match contro Biarritz.

 

La squalifica di Ralepelle scadrà il 27 gennaio 2027. Il giocatore ha 21 giorni entro i quali presentare un ricorso contro la sanzione. Se il ricorso non verrà accettato la carriera del nazionale sudafricano (25 caps) può dirsi terminata nel peggiore dei modi.