L’Italia è troppo per questa Russia, a San Benedetto finisce 85-15
L’italrugby ospita la Russia, davanti a 10.853 allo Stadio delle Palme, ed è un test di livello minore rispetto a quelli che affronteremo e a quello disputato a Dublino contro l’Irlanda. Quest’oggi O’Shea ha preferito far partire il XV titolare rispetto a quello di sabato scorso uscito sconfitto dall’Aviva Stadium. La partita in scena a San Benedetto del Tronto dovrà dare risposte assolutamente positive non solo dal risultato, ma anche dal gioco che verrà espresso. Giocando con una squadra che si trova 7 posizioni dietro di noi nel ranking partiamo favoriti, ma come ha dichiarato ieri il nostro capitano, Sergio Parisse, rispetto per tutti. Sempre parlando di ranking una vittoria non cambierebbe la nostra posizione attuale, 13esimi, ma in caso di sconfitta ci catapulteranno alla 15esima posizione, addirittura alla 16esima nel caso di sconfitta con 15 punti o più di scarto.
La disciplina italiana non è delle migliori passati 2’ già spesi 2 falli e al 3’ la Russia si porta in vantaggio con il piazzato realizzato da Gaysin. All’8’ c’è il risveglio italiano, prima con la maul avanzante poi con Polledri che serve Morisi, il centro della Benetton riesce a rompere la linea difensiva russa andando a segnare in mezzo ai pali, trasforma Allan 7-3. Al 16’ arriva la meta del capitano Sergio Parisse, ma il merito va dato al passaggio super di Campagnaro per il taglio con la linea di corsa perfetta di Polledri, bravi anche Tebaldi e lo stesso Parisse a seguire, 14-3.
Al 19’ va in meta anche la Russia con Golosnitsky che riceve un cross kick da Gaysin e porta il risultato sul 14-8. La squadra di O’Shea continua a segnare, 3 mete in 25’, questa volta è toccato a Bellini ricevere il passaggio di Hayward andando a schiacciare nell’angolo. Due minuti più tardi è ancora Bellini a volare in meta, la giocata per fare arrivare l’ala delle Zebre in meta è splendida, ma pare sia troppo facile.
La difesa della Russia è alle corde e Tebaldi ripartendo e calciando, con un po’ di fortuna, riesce a guadagnare metri e far arrivare in mano il pallone a Minozzi che segna. Ci sarà tempo anche per la meta di Hayward al 40’ senza la trasformazione di Allan, 38-8 all’intervallo.
L’Italia continua a passeggiare e nel secondo tempo si iscrive alla festa anche Allan dopo aver ricevuto il pallone da Hayward nel 2 contro 1, 45-8. Dopo 3 minuti segna anche Ferrari con una meta coronata dagli off-load e con una sola ruck fatta, 52-8. La difesa russa è solo un opposizione non troppo attenta e al 58’ marca anche Padovani su un passaggio da spettacolo di Braley all’interno per l’estremo delle Zebre che ha la strada aperta, 59-8. Al 60’ arriva anche la seconda meta di Minozzi che al dietro da titolare si è trovato molto bene nel suo “nuovo” ruolo. Intercetto di Campagnaro grazie ad un ottima lettura difensiva e serve Padovani che deve solo spingere sulle gambe ed andare a schiacciare, 71-8. Altro assist di Campagnaro e Hat-Trick per Matteo Minozzi che chiude nell'angolo destro, Canna trasforma 78-8. Nel finale c'è tempo anche per la meta russa con Fedotko e per un'altra italiana con Canna, risultato finale 85-15.
Nella 139 presenza di capitan Parisse l’Italia regala una grande prestazione per questo record. Man of the match: Jake Polledri
Tabellino: 3’ c.p. Gaysin (0-3), 8’ m. Morisi tr. Allan (7-3), 16’ m. Parisse tr. Allan (14-3), 19’ m. Golosnitsky (14-8), 25’ m. Bellini (19-8), 27’ m. Bellini tr. Allan (26-8), 37’ m. Minozzi tr. Allan (33-8), 40’ m. Hayward (38-8), 43’ m. Allan tr. Allan (45-8), 47’ m. Ferrari tr. Allan (52-8), 58’ m. Padovani tr. Canna (59-8), 60’ m. Minozzi (64-8), 68’ m. Padovani tr. Canna (71-8), 75' m. Minozzi tr. Canna (78-8), 80' m. Canna tr. Canna (85-15)
Italia: 15 Jayden HAYWARD, 14 Matteo MINOZZI, 13 Michele CAMPAGNARO, 12 Luca MORISI, 11 Mattia BELLINI, 10 Tommaso ALLAN, 9 Tito TEBALDI, 8 Sergio PARISSE, 7 Jake POLLEDRI, 6 Abraham STEYN, 5 Federico RUZZA, 4 David SISI, 3 Tiziano PASQUALI, 2 Luca BIGI, 1 Andrea LOVOTTI
A disposizione: 16 Federico ZANI, 17 Simone FERRARI, 18 Marco RICCIONI, 19 Alessandro ZANNI, 20 Sebastian NEGRI, 21 Callum BRALEY, 22 Carlo CANNA, 23 Edoardo PADOVANI
Russia: 15 Artemyev (c); 14 Davydov, 13 Ostroushko, 12 Gerasimov, 11 Golosnitsky; 10 Gaysin, 9 Perov; 8 Gresev, 7 Gadzhiev, 6 Ostrikov; 5 Garbuzov, 4 Vavilin; 3 Gotovtsev, 2 Selsky, 1 Morozov
A disposizione: 16 Matveev, 17 Polivalov, 18 Podrezov, 19 Fedotko, 20 Zhivatov, 21 Dorofeev, 22 Kushnarev, 23 Sozonov
Stadio Riviera delle Palme, San Benedetto del Tronto
Arbitro: Karl Dickson (Inghilterra)
Il programma e le coperture TV dei Test Match Pre Mondiale dell’Italia:
Sabato 10 agosto
Ore 15.00 Irlanda v Italia 29-10
Sabato 17 agosto
Ore 18:25 Italia v Russia 85-15
Venerdì 30 agosto
Ore 21.10 Francia v Italia (Parigi) – diretta Rai 2
Venerdì 6 settembre
Ore 20:45 Inghilterra v Italia (Newcastle) – diretta Sky Sport
I gironi e il calendario partite della Rugby World Cup 2019
Foto Ettore Griffoni