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Da molti esperti del mondo ovale è stata definita la partita di rugby più bella mai vista, quello giocato a Sydney il 15 luglio 2000 è stato un match avvincente, ricco di capovolgimenti di fronte e dal punteggio sempre incerto.

L’Olympic Stadium di Sydney ha ospitato Australia - Nuova Zelanda solo due mesi prima della cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Sydney. Lo stadio infatti era stato allestito per ospitare i Giochi Olimpici del 2000 e aveva una capacità poco inferiore ai 110.000 posti a sedere (oggi lo l’impianto si chiama ANZ Stadium e ha una capacità di 83.500 spettatori).

Di fronte a contendersi la Bledisloe Cup gli eterni rivali di Australia e Nuova Zelanda per la prima partita del Tri Nations 2000, gli All Blacks arrivavano dalla sconfitta in semifinale della Coppa del Mondo per mano della Francia a Twickenham, i Wallabies invece erano stati incoronati campioni del mondo per la seconda volta.

 

Chi era sceso in campo?

Tanti sono stati i protagonisti: Jonah Lomu, John Eales, Christian Cullen, George Gregan, Tana Umaga ma anche Little, Kronfeld, Mortlock, Mehrtens, Larkham, Marshall e Kefu; solo per citarne qualcuno.

 

Il calcio d’inizio avviene davanti a 109,874 spettatori (tutto esaurito), gli All Blacks vanno in vantaggio 21-0 dopo tre mete nei primi cinque minuti. I Wallabies reagiscono e nel secondo tempo vanno in vantaggio per 27-24. A tre minuti dalla fine Jeremy Paul segna la meta della probabile vittoria dei giocatori di casa (35-34), ma al terzo minuto di recupero Jonah Lomu schiaccia in meta grazie a un perfetto assist di Taine Randell a conclusione di un match davvero folle.

La sfida si conclude dopo 6 minuti di recupero con il risultato finale di Australia 35, All Blacks 39.

All'epoca l’ex giocatore e giornalista neozelandese John Drake scrisse di aver assistito “al miglior test che abbia mai visto, senza dubbio uno dei più grandi match di tutti i tempi” nella sua rubrica al New Zealand Herald.

 

 

 

 

Tabellino marcatori e formazioni:

 

35 Australia:
Mete: Stirling Mortlock (2), Chris Latham, Joe Roff, Jeremy Paul; Trasformazioni: Mortlock (2);
Calci di punizione: Mortlock (2)

39 New Zealand:
Mete: Tana Umaga, Pita Alatini, Christian Cullen, Justin Marshall, Jonah Lomu;
Trasformazioni: Mehrtens (4);
Calci di punizione: Mehrtens 2

Australia: Chris Latham; Stirling Mortlock (Andrew Walker 76), Daniel Herbert (Little 70), Jason Little (Rod Kafer 53), Joe Roff; Stephen Larkham, George Gregan; Jim Williams, David Wilson (Toutai Kefu 45), Mark Connors, John Eales (capt), David Giffin, Fletcher Dyson, Michael Foley (Jeremy Paul 40), Richard Harry (Glenn Panoho 57).
Non entrato: Sam Cordingley.

New Zealand: Christian Cullen; Tana Umaga, Alama Ieremia, Pita Alatini, Jonah Lomu; Andrew Mehrtens (Tony Brown 65), Justin Marshall; Ron Cribb, Scott Robertson (Josh Kronfeld 43), Taine Randell, Norm Maxwell (Troy Flavell 50), Todd Blackadder (capt), Kees Meeuws, Anton Oliver (Mark Hammett 73), Carl Hoeft.
Non entrati: Leon MacDonald, Craig Dowd

Arbitro: Andre Watson (Rsa)

Spettatori: 109,874