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Una delle più grandi mete mai marcate nella storia del rugby è quella schiacciata sulla bandierina da Jacque Fourie contro i British & Irish Lions nel Tour 2009.

Il Sudafrica campione del mondo aveva già vinto il primo test (il Tour si gioca su tre test match ndr). Nel secondo test match giocato al Loftus Versfeld di Pretoria davanti a 52.511 spettatori i Lions sono davanti nel punteggio 18-22.

Gli Springboks hanno un lancio in touche a favore nei 22 metri britannici quando mancano solamente 7 minuti alla fine. I campioni del mondo 2007 portano avanti la palla con i loro ball carrier principali, uno di questi è il “decatleta” Pierre Spies (così amava chiamarlo Francesco Pierantozzi nelle telecronache di Sky Sport) che si schianta sul malcapitato Ronan O’Gara, l’irlandese era un grande giocatore al piede ma come molte aperture non amava placcare.

L’azione continua mentre O’Gara rimane a terra scosso, la palla torna dalla parte chiusa per le mani del centro sudafricano Jaque Fourie, tra lui e la meta si fa trovare di nuovo O’Gara che si era appena rialzato. Fourie asfalta nuovamente O’Gara e segna la meta decisiva sulla bandierina. Finisce 28-25 per il Sudafrica. I Lions si rifaranno vincendo il terzo ed ultimo test ma oramai la Serie era già stata vinta dagli Springboks.

 

Ecco una delle più grandi mete segnate nella storia del rugby: