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Oggi vi proponiamo un Best XV scelto dall’arbitro più famoso al mondo, Nigel Owens, il gallese oltre ad essere considerato il fischietto migliore del panorama mondiale tra un mese circa condurrà la sua 71esima gara superando il sud africano Jonathan Kaplan e diventando l’arbitro più esperto al mondo. Dal WalesOnline ecco il Top XV dei giocatori arbitrati dallo stesso Nigel Owens e possiamo essere orgogliosi perché insieme a tanti campioni internazionali, insieme a questi mostri sacri del rugby c’è anche il nostro Sergio Parisse. Ovviamente troviamo molti gallesi nelle scelte di Owens... Giusto così.

The Nigel Owens Best XV: 

15 Israel Folau (Australia): E’ la prima scelta nella squadra e sono già in imbarazzo.. Leigh Halfpenny è davvero un grande giocatore, mentre Lee Byrne è stato un altro che ha sempre brillato, ma io scelgo Folau per la sua capacità di battere l’avversario ogni volta che riceve la palla in mano.

14 Stuart Hogg (Scozia): Un’altra scelta difficile per me perché ho sempre ammirato Julian Savea, so che Hogg è un estremo ma è così rapido che potrebbe facilmente giocare all’ala. Mi ricorda un po’ Shane Williams ed inoltre è stato eletto miglior giocatore del 6 Nazioni.

13 Brian O’Driscoll (Irlanda): Non solo è uno dei più grandi centri della storia del rugby, ma è anche fantastico fuori dal campo. O'Driscoll è stato un vero leader e un ambasciatore per lo sport. Ha sempre rispettato gli arbitri ed è stato il giusto esempio per gli altri.

12 Ma’a Nonu (Nuova Zelanda): E’ uno di quei giocatori che apprezzo dopo le partite, che vinca o perda è sempre venuto a darmi un abbraccio.

11 Shane Williams (Galles): Quando mi chiedono chi è il miglior giocatore che abbia arbitrato è praticamente un compito impossibile sceglierne uno perché ho avuto la fortuna di arbitrare tanti campioni, ma quando insistono posso sbilanciarmi su Shane Williams.

10 Dan Carter (Nuova Zelanda): Quando si infortunò prima della Coppa del Mondo alcuni dicevano che ormai Carter aveva dato il meglio e che non sarebbe più tornato quello di prima. Invece come abbiamo visto è stato il migliore, bisogna essere dei giocatori speciali per tornare alla grande come ha fatto lui.

9 Agustin Pichot (Argentina): Avrei voluto votare Dwayne Peel per quei pochi anni tra il 2004 e il 2006 con il Galles, i Lions e Llanelli. Talentuoso, un bravo ragazzo. Ma dico Pichot che è stato un grande giocatore per i Pumas e anche un grande ambasciatore per il gioco del rugby in generale.

8 Sergio Parisse (Italia): Sono stato fortunato ad aver arbitrato molti numeri 8 straordinari, ma Sergio è il massimo. Lui è un giocatore di talento e raramente gioca male.

7 Richie McCaw (Nuova Zelanda): Ci sono giocatori incredibili come David Pocock nel suo ruolo, ma posso non nominare Richie? Oltre ad essere uno dei migliori flanker è anche uno dei migliori giocatori della storia del rugby, non saprei chi scegliere tra lui e Gareth Edwards in questo caso.

6 Thierry Dusautoir (Francia): Sono stato molto indeciso tra lui e Jerome Kaino ma voto per Dusautoir perchè è stato un vero grande capitano della Francia. Vinceva o perdeva aveva lo stesso comportamento dopo la partita. Ha sempre ringraziato ed era estremamente educato.

5 Paul O’Connell (Irlanda): Semplicemente un leader straordinario, si è preso sempre le sue responsabilità caricandosi la squadra, Munster o Irlanda che sia, e andando avanti nel perseguire gli obbiettivi. 

4 Alun Wyn Jones (Galles): Un uomo di poche parole ma che si faceva valere con in fatti in mezzo al campo. Non credo di aver mai arbitrato un match dove lui non abbia dato tutto. 

3 Phil Vickery (Inghilterra): E’ uno di quelli che accettava le decisioni dell’arbitro in ogni caso. E’ stato un grande giocatore per gli Wasps e per l’Inghilterra.

2 John Smit (Sud Africa): Ha guidato gli Springboks alla vittoria della Coppa del Mondo 2007 e del tour contro i Lions nel 2009, è probabilmente uno dei migliori capitani che abbia mai conosciuto. E’ un buon uomo oltre ad essere stato un ottimo giocatore.

1 Gethin Jenkins (Galles): Un giocatore che sorrideva poco, ma quando gli fischiavo un calcio contro e lui sorrideva voleva dire che avevo ragione. Un altro che ha superato la prova del tempo, e la dice lunga sulla sua abilità e carattere.